Diversi pacchi già pronti e altri che vengono preparati al momento, perché quello è il giorno della distribuzione. Il tempo, insomma, di organizzarsi e, poi, ecco che si possono aprire le porte alle varie persone che, un po' alla volta, stanno arrivando. Ognuno ha un suo compito: c'è chi accoglie la gente, chi, invece, si occupa, appunto, di dividere i generi alimentari e chi, ancora, delle consegne. Giovani e adulti, o come qualcuno li ha ribattezzati (in fondo, diversamente non avrebbe potuto essere) la grande famiglia della Caritas di Castano, che nata solo pochi mesi fa è già un importante punto di riferimento per il territorio e per i più bisognosi e fragili. "Il nostro servizio - raccontano alcuni volontari - è basato sulla distribuzione dei pacchi alimentari. Come funziona? Si parte, innanzitutto, dai componenti della famiglia, alla quale verrà, poi, data la confezione; un passaggio fondamentale per stabilire il quantitativo di prodotti che servono. E in questo senso, abbiamo creato un'apposita lista, sulla quale, in base al numero di persone presenti, è indicato cosa mettere, appunto, nelle scatole". Da qui, quindi, si da inizio all'attività vera e propria. "Gli alimenti sono principalmente quelli di base (latte, riso, biscotti, pasta, zucchero, farina, legumi, olio, passata di pomodoro, scatolame, ecc...), oltre, a seconda delle disponibilità del momento, si aggiunge anche il fresco (pane, pizze e dolci; a volte pure affettati) - proseguono - Il tutto, alla fine, dipende da ciò che si riesce a raccogliere con le offerte in chiesa o le donazioni e con quanto riceviamo dal banco alimentare oppure da ciò che acquistiamo". Un aiuto e un sostegno certamente significativo e un ulteriore tassello di vicinanza a chi, purtroppo, si trova in situazioni di difficoltà e disagio. "Il giorno della distribuzione è il giovedì, nei locali della Parrocchia in Corso Martiri Patrioti - spiegano - Mentre il martedì è dedicato alla preparazione dei pacchi e il mercoledì sera al ritiro del fresco e del pane. Le consegne, infine, avvengono direttamente qui, ad eccezione di qualche caso (un gruppo di anziani) dove andiamo noi a casa loro". Un lavoro di squadra, alla fine, che vede in campo, accanto alla stessa Caritas anche i volontari della Protezione Civile, soprattutto in questo periodo di emergenza Covid. "Il momento complicato si percepisce - concludono - Oltre al nostro solito elenco di cittadini da aiutare, infatti, ci sono altri nominativi che, un po' alla volta, si sono aggiunti. Per quanto ci è possibile, dunque, cerchiamo di accontentarli e di stare vicini ad ognuno". (Foto Franco Gualdoni)

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GLI AIUTI CON I GENERI ALIMENTARI

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