Milano / Malpensa
'CercaCovid': 532 mila questionari
Ancora troppi cittadini lombardi in circolazione. I dati che vengono quotidianamente inviati dalle compagnie che gestiscono la telefonia mobile indicano infatti che sono aumentati i cambi di celle telefoniche alle quali si agganciano gli smartphone e, quindi, rilevano persone che si spostano sul territorio regionale. Li ha presentati il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala. "Fermo restando che le attività produttive, la sanità, la logistica e tutto ciò che ruota intorno alla produzione e distribuzione di generi alimentari sono da considerarsi indispensabili così come previsto dalle norme in vigore - ha rimarcato il vicepresidente - tutto il resto va assolutamente evitato: bisogna uscire solo per necessità, a fare la spesa deve andare una sola persona per famiglia". "Evitiamo - ha aggiunto - la passeggiata fuori casa, perché così facendo mettiamo a repentaglio la nostra salute e quella degli altri". "L'unica arma che funziona per combattere la diffusione del virus - ha ribadito Fabrizio Sala - è l'isolamento sociale. Non va abbassata la guardia. Sappiamo che molte persone si stanno comportando in modo corretto, rimanendo in casa. E li ringrazio anche per il prezioso lavoro di sensibilizzazione che svolgono, invitando anche i loro conoscenti a fare altrettanto, restare a casa". Il vicepresidente ha anche invitato i cittadini lombardi che non l'avessero già fatto, a scaricare la app della Protezione civile 'AllertaLOM' all'interno della quale si trova una sezione dedicata al progetto 'CercaCovid', un'iniziativa che Regione Lombardia ha sviluppato tramite Aria Spa. "Oltre mezzo milione di questionari correttamente compilati in 48 ore sono un risultato unico - ha commentato il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala - Ora non ci dobbiamo fermare, affinché il progetto funzioni serve che scarichino la app e compilino il questionario il maggior numero di cittadini. Dobbiamo arrivare al minimo di un milione di cittadini per poter tracciare in maniera scientificamente rilevante la diffusione del virus". Attraverso l'app viene proposto ai tutti i cittadini un breve questionario, finalizzato a raccogliere informazioni complete e strutturate sulla diffusione del contagio, da mettere a disposizione dell'Unità di Crisi regionale. L'obiettivo è contribuire alla gestione dell'emergenza e sviluppare analisi statistiche ed epidemiologiche indispensabili per il presente e per il futuro. "Il questionario è totalmente anonimo ed è rivolto sia alle persone che presentano sintomi sia agli asintomatici - ha aggiunto il vicepresidente Sala - Di questi 532mila questionari, 32mila sono stati quelli compilati per la seconda volta. È infatti fondamentale ricompilare e aggiornare il questionario il più possibile anche nei prossimi giorni, per un massimo di una volta al giorno". L'app allertaLOM, gratuita, è disponibile sia su Google Play che su Apple Store. "Stiamo lavorando - ha detto ancora il vicepresidente Sala - per agevolare la compilazione da parte di chi non ha particolare dimestichezza con gli smartphone o utilizza modelli meno recenti". "Confidiamo sul fatto - ha concluso rivolgendosi ai cittadini lombardi - che tutti voi la pubblicizziate e aggiorniate le vostre risposte ogni giorno"
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