meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Nuvole discontinue
Dom, 24/11/2024 - 01:20

data-top

domenica 24 novembre 2024 | ore 02:09

'L'ultima apra la porta'

Alle 21 di giovedì 16 maggio, presso la sede di 'Le Radici e le Ali' di Cuggiono (via San Rocco 48), andrà in scena 'L'ultima apra la porta', reading sulla condizione femminile di Carlo Albè
Cuggiono - 'L'ultimo apra la porta', la locandina

Alle 21 di giovedì 16 maggio, presso la sede di 'Le Radici e le Ali' di Cuggiono (via San Rocco 48), andrà in scena 'L'ultima apra la porta', reading sulla condizione femminile di Carlo Albè. Scritto tra l'estate e l'autunno del 2018 e incentrato sulla parità di genere, lo spettacolo teatrale affronta sia temi sociali di stretta attualità (quali il femminicidio, il caporalato e il gap salariale), sia argomenti più leggeri e di vita quotidiana (ad esempio, le reazioni di una coppia a un appuntamento o la spesa al supermercato), introdotti per comprendere la tematica nelle sue diverse sfaccettature e per sdrammatizzare l'atmosfera. Carlo Albè, autore- e interprete, insieme all'attrice Giusy Leonardi-, di 'L'ultima apra la porta', ha voluto “analizzare il dualismo tra donna e uomo, concentrandosi anche sulle difficoltà e sugli stereotipi che possono esserci nella loro relazione”. Lo spettacolo è composto da diverse storie, lette e recitate a due voci. Una novità per Albè, di solito unico interprete sul palco, eccetto che per l'accompagnamento musicale di Nicola Pastori, presente anche in quest'ultimo reading. La vera protagonista dell'opera è la questione di genere, una tematica presente nel dibattito pubblico, ma di solito affrontata da punto di vista femminile. “La prospettiva delle donne non manca affatto- precisa Albè- Lo spettacolo anzi nasce dalle conservazioni, informali e quotidiane, che ho costantemente con parenti, amiche e conoscenti. Non ho avuto difficoltà perciò a scrivere della relazione uomo-donna da un diverso punto di vista, cioè da un punto di partenza che avrebbe potuto non essere il mio: siamo persone, in primo luogo, e tutti noi abbiamo diritto di esprimerci”.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Invia nuovo commento