Dolore e lacrime nel mondo del ciclismo. Il ct della nostra Nazionale, Franco Ballerini, è deceduto a seguito di un incidente automobilistico a Larciano, dove stava partecipando, come navigatore, a un rally. Da quanto si è saputo Ballerini si trovava in auto assieme al pilota Ciardi quando, improvvisamente, il mezzo sul quale viaggiavano ha sbandato andando a schiantarsi frontalmente contro un muro. I soccorsi sono scattati, immediatamente, ma, subito, si è capito che le condizioni del ct, 45 anni, erano critiche. Dopo circa 45 minuti di rianimazione sul posto si è deciso, quindi, per il trasferimento d'urgenza all'ospedaledi Pistoia dove, però, è arrivato che era, già, clinicamente morto. La salma, ora, è a disposizione dell'autorià giudiziaria per l'esame autoptico, mentre il pilota della vettura, Ciardi, è ricoverato in coma con fratture al bacino. La notizia dell'improvvisa scomparsa di Ballerini si è, subito, diffusa in tutto il mondo del ciclismo, gettando nello sconforto e nell'angoscia le tante persone che con il 45enne avevano avuto il piacere e l'onore di lavorare. Franco Ballerini, dopo una carriera da professionista di grande prestigio, era stato nominato ct della Nazionale italiana nel 2001. Seppure molto giovane era stato capace di creare una squadra straordinaria ed eccezionale, centrando importanti e prestigiosi traguardi, con titoli mondiali e olimpionici. In questi giorni si stava preparando per la nuova avventura al Campionato del Mondo 2010, in programma in Australia.

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