Il giorno dopo il primo dato che salta subito all'occhio è certamente il netto distacco tra vincitori e vinti. Non solo, insomma, si è riconfermata alla guida di Magnago e Bienate, ma il sindaco uscente Carla Picco lo ha fatto sbaragliando la concorrenza. Uno sguardo veloce, dunque, ai numeri ed è subito chiaro: la lista 'Progetto: Cambiare' (il gruppo che ha governato il paese nei cinque anni appena trascorsi, sostenuta da Partito Democratico, Italia del Valori e Unione di Centro), infatti, ha ottenuto 1855 voti (47,18%), contro i 1048 del Centrodestra (Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d'Italia; candidato Paolo Bonini), i 566 del Movimento 5 Stelle (Emanuele Brunini) ed i 462 della civica 'Amministrare Insieme 2.0'. Cifre che assumono ancora più rilevanza, se messe a confronto con la precedente tornata elettorale del 2012 quando il primo cittadino Carla Picco era alla sua prima volta come candidato alla carica di sindaco. Questa volta, infatti, i votanti sono stati 4.046 (52,44%), cinque anni fa erano stati, invece, 4529 (60,49%) e 'Progetto: Cambiare' aveva centrato la vittoria con 1723 voti (39,78%).

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