Si scaldano sempre più i motori delle elezioni anche a Magenta: dopo cinque anni di giunta Invernizzi, la città si appresta a tornare alle urne per scegliere chi sarà la propria guida per la prossima legislatura, con molti ‘cantieri’ aperti e temi caldi che, siamo certi, entreranno di forza nella campagna elettorale. Non si sa ancora la data del voto, di certo si sa che in lizza ci sarà di nuovo Marco Invernizzi, il sindaco uscente, con il grosso dell’attuale giunta e che proprio l’altra sera ha presentato ufficialmente la lista ‘La Città con Marzo Invernizzi’ (la civica che sosterrà il primo cittadino uscente, in coalzione con il Parito Democratico. Non ci saranno, invece, in appoggio allo steso Invernizzi, le altre sinistre Sinistra Italiana-Sel, Rifondazione Comunista e Cantiere Alternativo Giovani, che hanno scelto di appoggirare un esponente di punta del Magentino: Giuseppe Rescaldina, psicoterapeuta che vanta collaborazioni anche in televisione. ‘Avanti Magenta’ per Invernizzi, ‘Assieme Ripartiamo’ per Rescaldina… e le destre? Pare che si presenteranno unite con la Lega Nord per un unico candidato sindaco, al momento la più quotata è Chiara Calati, vicina all’ex primo cittadino Luca Del Gobbo ora in Regione, mentre il Carroccio si riserverebbe già la poltrona di vicesindaco per il proprio leader Simone Gelli. Per la prima volta, inoltre, Magenta avrà anche la propria lista targata Movimento 5 Stelle, il cui candidato sindaco dovrebbe essere Giovanni Caso. Chi per ora sembra avere le idee più chiare è Silvia Minardi, volto non nuovo sulla scena politica magentina, ma sicuramente al momento il più innovativo, con il suo ‘Progetto Magenta’, che si propone soprattutto attraverso una straordinaria vicinanza ai cittadini: dagli inizi di marzo è attivo il Punto di Ascolto della lista presso il civico 70 di via Garibaldi, tenuto aperto ogni giorno dalle 10 alle 12 e dalle 16:30 alle 19 da volontari e frequentato dalla stessa candidata sindaco. Si tratta, per ora, dell’unica proposta per le prossime elezioni amministrative non legata ad alcun partito politico.

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