Una settimana e qualche ora dopo eccola a Capo Nord. Giorgia ce l’ha fatta. Stanca (certo), ma la stanchezza alla fine passa in secondo piano, perché al primo posto ci sono solo e soltanto le emozioni, la gioia e i ricordi (tanti, tantissimi). Là a Nordkapp per Flavio (il Flaz, come tutti lo conoscevano; il suo compagno, che un terribile incidente stradale le ha portato via per sempre lo scorso anno); quel sogno, quel progetto, insomma, che va ben oltre il semplice e normale viaggio, è adesso realtà. E allora… “Complimenti Giorgia. Brava, bravissima”, la voce è quella del FlazTeam (l’associazione sportiva dilettantistica motoristica che gli amici hanno creato in ricordo proprio di Flavio pochi mesi dopo la sua scomparsa e di cui la fidanzata è presidente) e delle molte persone (di Castano, dove i due abitavano, ma in fondo del territorio intero) che le vogliono bene. “Ti aspettiamo al tuo ritorno per riabbracciarti – concludono”. Era il mese di settembre del 2015 quando Flavio Carnieletto è volato in cielo a seguito delle gravi ferite riportate dopo l’urto con un’autovettura mentre in moto stava percorrendo la strada Provinciale 34 a Buscate. “Subito, quindi, mi sono detta che avrei voluto fare qualcosa per tenero vivo il legame che c’era tra di noi – ci aveva raccontato la stessa Giorgia Rambaldi, prima della partenza – L’idea è stata appunto un viaggio, destinazione Capo Nord, da sola e con l’Africa Twin, la motocicletta che avevamo comprato assieme; la passione che ci univa e grazie alla quale era nato il nostro amore. Perché Nordkapp? Perché capitava spesso che, parlando con lui, gli dicessi che mi sarebbe piaciuto un giorno raggiungere in sella ad una due ruote quei posti”. Alla fine, allora, eccola proprio là: pronti via lo scorso martedì 5 luglio e ieri l’arrivo a Capo Nord…

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