Un mese fa, la suora laica di Magenta illuminava la sua città d’origine al ritorno dalla terra africana dove risiede da 18 lunghi, faticosi, intensi, meravigliosi anni. “L’amore del Signore mi ha dato la gioia di vivere per gli altri, di fare per il bisognoso, rispondendo alle sue esigenze”, inizia così il racconto di una donna che regala la sua energia al più povero. “Ci capitano storie come la signora cacciata di casa, il ragazzo che vorrebbe studiare ma non può, il bimbo abbandonato... noi chiaramente prima verifichiamo il caso e poi ci mobilitiamo con gli strumenti a disposizione” racconta Maristella. “Siamo quattro donne: io, Suor Patrizia, Cristina e Chiara, entrambe infermiere, una australiana e l’altra italiana, in grado di supportare le loro necessità, sia dal punto di vista sanitario sia scolastico”. Grazie alla solidarietà dimostrata dai volontari di Cuori Grandi, realtà onlus di Magenta che ha il contatto diretto con il Togo, “l’anno scorso siamo riusciti a inaugurare una scuola che oggi conta ben 250 iscritti che la possono frequentare fino alla 4°elementare mentre, dall’anno prossimo, sarà possibile procedere con il 5° anno, fino via via a proseguire gli studi come in una qualsiasi altro istituto del mondo. “Anche l’infermeria è a disposizione del villaggio in cui risiedo da quattro anni, Amakpape, invece prima eravamo a Agoè, da cui ci siamo spostati affinchè venisse realizzata una comunità intervocazionale”, spiega Maristella, che invita ad aderire senza alcuna distinzione di vocazione. Abbiamo bisogno di persone che desiderano conoscere la terra del Togo, come ad esempio una dentista specializzata in odontoiatria infantile, la quale si è offerta di fare le sigillature ai molari dei bambini, utili per prevenire le carie”. In più, 365 giorni l’anno, nel villaggio Amakpape c’è sempre la porta aperta ai volontari disposti a insegnare nelle scuole o anche solo per fare animazione. Non è richiesto alcun titolo di studio in particolare per attività di questo tipo, ma è fondamentale possedere una vocazione cattolica per fare un’esperienza simile. Per avere ulteriori info, è possibile contattare il fratello di Maristella Bigogno, Francesco, alla mail: presidente [at] cuorigrandionlus [dot] org. “Tanti progetti andati a buon fine, l’ultimo con la chiesa consacrata il 3 aprile e con mia grande gioia, nel giorno della Divina Misericordia e nell’anno di Gesù misericordioso”, riporta emozionata Maristella che ricorda quel giorno importante condiviso insieme al loro Primo Ministro. Nonostante le nuove strutture attive e disponibili alla popolazione del villaggio di Maristella, c’è ancora molto da fare: “i prossimi passi vanno verso le abitazioni, visto che pensiamo alla salute delle madri senza marito o situazioni analoghe. Ogni casetta costa 4000 euro e il nostro obiettivo si pone di costruirne il numero più alto possibile”. Domani (domenica 12 giugno) Maristella volerà verso la sua Africa. Un grazie di cuore per i suoi insegnamenti.

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