“Le donne nella Resistenza sono ovunque. Ricoprono tutti i ruoli. Sono staffette, portaordini, infermiere, medichesse, vivandiere, sarte. Diffondono la stampa clandestina. Trasportano cartucce ed esplosivi nella borsa della spesa. Sono le animatrici degli scioperi nelle fabbriche. Hanno cura dei morti. Compongono i loro poveri corpi e li preparano alla sepoltura. Un certo numero di donne imbraccia le armi. […] Tuttavia le donne non hanno ottenuto quei riconoscimenti che meritavano”.
Occorre segnare sul calendario questo evento, a cura dell'ANPI e in collaborazione con il Comune, che si terrà il giorno 6 marzo, alle ore 21, in Sala Virga della Biblioteca di Inveruno, in occasione della 'Festa della donna'.
Roberto Farina, con il contributo del prof. Pietro Pittini, racconterà la vita di Onorina Brambilla (Milano, 27 agosto 1923 – Milano, 6 novembre 2011), compagna dell'indimenticabile Comandante Partigiano Giovanni Pesce, detto 'Visone'.
Verranno rievocate insieme le memorie di una donna e partigiana: dall'arresto a Milano alle torture nel campo di Bolzano, e insieme si potrà comprendere la sua semplice e disperata voglia di 'Pane bianco'.
Onorina è stata ufficiale di collegamento partigiana e sindacalista italiana, insignita della Croce di merito di guerra al valor partigiano. La sua storia come partigiana è un fulgido esempio del percorso condiviso da tante donne italiane che non esitarono ad abbandonare la casa, il lavoro e gli affetti per dare il loro contributo, decisivo per la vittoria della lotta d'insurrezione, battendosi contro l'occupazione della Germania nazista e il sorgere della Repubblica Sociale Italiana di Mussolini.
Una vita votata all'impegno e al sacrificio.
Ricordando Onorina, verranno ricordate tutte le donne che intrapresero percorsi analoghi.
Il cantautore Andrea Sigona regalerà vibranti suggestioni alla serata.
Un evento importante, per ricordare tutte le donne che furono una componente fondamentale per il movimento partigiano nella lotta contro il nazifascismo.

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