Ci siamo. L'attesa è finita: la strada Statale 341 (là all’incrocio con la via XXV Aprile tra Turbigo, Castano Primo e Robecchetto con Induno) riapre. Tutto pronto, insomma, e da domani, dunque, si potrà tornare nuovamente a percorrere quel tratto. “Gli interventi sono ormai conclusi – commentano gli assessori ai Lavori Pubblici di Turbigo e Castano, Marzia Artusi e Costantino Canziani – Nello specifico per quanto concerne la parte in alto, ossia appunto quella della Statale vera e propria; mentre, poi, si andrà avanti con i cantieri nei pressi del passaggio a livello della via XXV Aprile. La SS 341, comunque, potrà di nuovo essere attraversata dai veicoli che da Castano devono raggiungere Turbigo oppure proseguire verso il Piemonte, e viceversa, senza più effettuare le deviazioni che erano state previste durante i lavori. Chiusa attorno alla fine di febbraio, il progetto prevedeva che rimanesse bloccata per all’incirca 5/6 mesi e adesso ci siamo, anche in anticipo rispetto a quanto si era stabilità inizialmente”. Un ulteriore e significativo tassello, dunque, per quanto concerne il raddoppio ferroviario nel nostro territorio. “Stiamo costantemente monitorando le varie situazioni, per avere un quadro preciso e dettagliato dell’opera e per cercare di ridurre il più possibile i disagi che ne possono derivare per i cittadini – continua l’assessore Artusi – In quest’ottica abbiamo definito delle modifiche provvisorie alla viabilità, una volta che ci si concentrerà con i cantieri attorno al passaggio a livello della via XXV Aprile, per permettere ai mezzi in transito di raggiungere il centro paese o viceversa dal centro uscire verso Castano Primo e Robecchetto con Induno”. Intanto, sia a Turbigo che nella vicina Castano, il raddoppio ferroviario va avanti. A Turbigo, gli operai stanno proseguendo con gli interventi in via Cotonificio (per realizzare uno dei sottopassaggi come da progetto), mentre in via Libertà “il grosso” è praticamente fatto. A Castano, invece, le due aree interessate, adesso, sono quelle di via Ponte Castano e via Lonate (gli ultimi due sottopassi dei quattro previsti). Tempi di chiusura cantieri: si parla della fine dell’anno (qualcuno forse anche prima) o comunque dei primi mesi del 2015.

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