Milano / Malpensa
E... va bene così
- 15/06/2014 - 10:36
- Fuori campo
- Sport nazionale
"E... va bene così", cantava Vasco Rossi. Va bene così, certo, perché i primi 3 punti sono in cassaforte. Ma va anche "benino così...", perché dietro abbiamo concesso troppi spazi all'Inghilterra e troppi errori, noi che della fase difensiva abbiamo sempre fatto la nostra forza. L'esordio dell'Italia al Mondiale in Brasile ha il doppio volto. Bravi a centrocampo e davanti a portare la palla ed a scambiarci, un po' meno quando era il momento di coprire. Il ct Cesare Prandelli, insomma, se da una parte sarà soddisfatto del risultato ("la prima", in fondo, è una di quelle gare che possono già subito cambiare le sorti della competizione), dall'altra, quasi sicuramente, avrà "bacchettato" i suoi per quelle amnesie (molte individuali) là dietro. Ma, comunque, "va bene così...": ciò che contava, infatti, era vincere e gli Azzurri il loro compito l'hanno portato a termine. L'Inghilterra se ne torna nel ritiro con 0 punti, ma anche con la consapevolezza, nonostante tutto, di essersela giocata fino alla fine. Godiamoci, allora, questo successo, ma non abbassiamo la guardia... il Mondiale è solo all'inizio.
LE PAGELLE 'AZZURRE'
SIRIGU 6,5 - Chiamato a sostituire una bandiera ed un totem come Buffon, si comporta bene. Qualche piccola incertezza, sarà l'emozione dell'esordio in una competizione tanto importante.
DARMIAN 7,5 - Il Brasile porta bene ai giovani. L'anno scorso, durante la Confederations Cup, era uscito alla grande De Sciglio; stavolta è toccato a Matteo. Un motorino sulla fascia.
PALETTA 5 - Preferito a Bonucci. Non entra mai in partita. Quanta sofferenza con i giovani attaccanti inglesi. Spaesato.
BARZAGLI 5,5 - Anche lui come il compagno di reparto Paletta è apparso in più occasioni fuori posizione. Passiamogli l'attenuante della "prima". Speriamo si riprenda, serve troppo alla Nazionale.
CHIELLINI 5 - Come Paletta si fa infilare troppo spesso dagli avversari. Dice che in quella posizione non si trova, sarà anche per questo? Deve ritrovare la grinta dei tempi migliori.
DE ROSSI 6,5 - Prandelli gli chiede di cucire il gioco tra difesa e centrocampo. Fa il suo compito con determinazione e carattere.
PIRLO 7,5 - Distribuisce la palla come solo lui sa fare. L'arte del calcio in una persona. Lanci geometrici e quel velo fantastico per liberare al tiro Marchisio nell'azione del gol.
MARCHISIO 7 - Il gol è un colpo da biliardo. Ma per tutta la gara da sostanza alla squadra. Si vede che è il più in forma.
VERRATTI 6 - Il piccolo talento italiano fa il compito come assegnatogli. Forse ci si sarebbe aspettati qualche cosa in più.
CANDREVA - Insieme a Marchisio è il più concreto e propositivo. "Al bacio" il pallone che pennella sulla testa di Balotelli per il raddoppio degli Azzurri. Sgroppa in fascia che è un piacere.
BALOTELLI 6,5 - Deve fare reparto da solo; troppo spesso però scende a cercare la palla, lasciando praticamente vuota la fase d'attacco. Se tutti lo aspettavano, lui ha risposto presente con la rete che vale i 3 punti. Gioca per e con la squadra, che è già importante.
THIAGO MOTTA 6 - Dentro per Verratti. Deve gestire il pallone mettendosi al servizio dei compagni con l'esperienza.
IMMOBILE 6 - L'esordio ad un Mondiale farebbe tremare le gambe a chiunque. Lui non è uno che si spaventa, cerca di metterci cuore e gambe. Avrà tempo per dire la sua.
PAROLO s.v.
PRANDELLI 6,5 - Lo hanno criticato, attaccato, gli hanno contestato alcune scelte. Sulla difesa, forse, avevano ragione. Ma lui è andato avanti ugualmente per la sua strada, portandosi a casa la vittoria.
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!
Invia nuovo commento