Si spengono le luci. “M’Illumino di meno” chiama, Turbigo ancora una volta risponde “presente”. Già, perché anche nel 2014, la cittadina del nostro territorio ha deciso di aderire alla campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico lanciata da Caterpillar, Rai Radio 2. E sono tre. “Come ogni anno, fin da quando siamo scesi in campo la prima volta per l’appuntamento (questa è la terza volta) – spiega il sindaco, Christian Garavaglia – vogliamo invitare tutti a rendere visibile la propria attenzione alla sostenibilità spegnendo appunto le luci tra le 18 e le 19.30 di venerdì, durante la diretta della trasmissione. Laddove è possibile, inoltre, chiediamo di accendere luci “pulite” ricorrendo a fonti rinnovabili e sistemi intelligenti di illuminazione. L’iniziativa coinvolge milioni di persone e l’auspicio ovviamente è che l’impegno non resti un momento isolato, bensì diventi un’abitudine quotidiana”. Il 14 febbraio, dunque, comune e Amministrazione adotteranno alcuni semplici, ma fondamentali accorgimenti: “stop” all’illuminazione negli uffici e negli edifici comunali e dei monumenti, fino all’uso razionale delle apparecchiature; la campagna ha coinvolto inoltre anche la Pro Loco, le associazioni, i commercianti e le ditte. Ancor di più le scuole. Perché proprio gli studenti hanno avuto e avranno un ruolo fondamentale. “Con gli istituti scolastici – continua il consigliere delegato all’ecosostenibilità Gianni Roveda – abbiamo intrapreso un importante percorso che va al di là della singola giornata, ma viene ampliato attraverso iniziative con azioni e lezioni sul risparmio energetico”. Nella scuola secondaria, ad esempio, verrà persino realizzato un laboratorio di tecnologia con un modello di casa con differenti tipologie di illuminazione con la misura dei vari assorbimenti. I ragazzi faranno dei grafici per verificare le differenze ed il risparmio. “Quest’anno inoltre – conclude l’assessore all’Ambiente Fabrizio Allevi – l’attenzione è focalizzata sui rifiuti. A tutti i bambini sarà consegnata una locandina con il decalogo per la riduzione appunto dei rifiuti”.

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