Milano / Malpensa
Giorni per ricordare i nostri 'cari'
- 02/11/2012 - 09:05
- Territorio
Il mese di novembre si apre con due giorni dedicati alla commemorazione di tutti i Santi e dei defunti. Il giorno dei morti è una festività che ha origini antiche: già nell'antica Roma e tra le civiltà celtiche, tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre, si offrivano doni alle divinità per celebrare il passaggio dalla stagione estiva a quella invernale, periodo durante il quale il mondo dei vivi e quello dei morti entravano in contatto.
I riti romano e celtico si fusero dando origine a diverse usanze: per questo motivo, nel IX sec. d.C., la Chiesa tentò di opporvisi, istituendo la festa di Ognissanti, il giorno 1° Novembre e, in seguito, consacrando il 2 Novembre a giorno dei morti.
Nonostante ciò, molte di queste antiche tradizioni sono giunte fino a noi: in molte regioni d'Italia, per esempio, è ancora diffusa l'usanza di preparare un banchetto, o anche solo un piatto, per le anime dei defunti, mentre si pensa che la tradizione di bussare alle porte delle case chiedendo "dolcetto o scherzetto" possa risalire all'usanza cristiana di andare in giro per i villaggi offrendo preghiere per i morti in cambio di uva passa.
Accanto a queste usanze popolari, permangono comunque le cerimonie religiose che, da sempre, accompagnano il ricordo dei defunti, quali celebrazioni e processioni ai cimiteri.
Numerose sono anche le tradizioni culinarie che accompagnano le festività di questi giorni, come il cosiddetto “pane dei morti”, un dolce originario del milanese e diffusosi in seguito nel Nord Italia, preparato per rendere omaggio alle persone care scomparse.
RICETTA PER IL "PANE DEI MORTI"
INGREDIENTI
500 gr. di biscotti secchi
300 gr. di zucchero
250 gr. di farina bianca
100 gr. di uva sultanina
100 gr. di fichi secchi
50 gr. di arancia candita
100 gr. di mandorle sbucciate
40 gr. di cacao amaro in polvere
4 albumi
½ bustina di lievito per dolci
zucchero a velo
PREPARAZIONE
Tritate le mandorle e i biscotti. Lavate l'uvetta, ammorbiditela in acqua tiepida per circa 15 minuti, e asciugatela bene in un panno di carta. Tagliuzzate i fichi secchi e l'arancia candita. Prendete un recipiente e mescolate le mandorle, lo zucchero, la farina, l'uvetta, i fichi secchi, il lievito, la cannella, i canditi ed i biscotti. Ora aggiungeteci gli albumi ed impastate il tutto per qualche minuto. Se l'impasto risulta troppo duro da lavorare, aggiungetevi qualche cucchiaio di vino bianco. Una volta ottenuto un impasto morbido, formate dei panini sottili e leggermente allungati. Ora infornateli e cuoceteli per circa 25 minuti a 180°. Una volta pronti (devono essere freddi e secchi), ricopriteli con dello zucchero a velo. Preferibilmente serviteli dopo qualche giorno.
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