Due date: da una parte la fine quest’anno, dall’altra, invece, dicembre 2013. I termini, a meno di possibili proroghe e varianti, dovrebbero essere questi. Si comincia con tre servizi, poi sarà la volta di tutti gli altri. Dodici mesi fa si erano avute le prima avvisaglie (le singole istituzioni si erano, messe, fin da subito, al lavoro per capire tempi di azione e, soprattutto, come muoversi), adesso la parola d’ordine è, di nuovo, solo e solamente una: “spending review”. Così, anche per Nosate è tempo di associare le singole funzioni fondamentali. Il piccolo comune del Castanese manterrà, comunque, la sua autonomia politica, è bene precisarlo, ma dovrà pensare al futuro in un’ottica più ampia, ossia ragionando in sinergia (tramite unione o convenzione) con le realtà comunali vicine o confinanti. “Inizialmente (per l’esattezza entro il prossimo mese di dicembre) – spiega il sindaco nosatese, Carlo Miglio – bisognerà accorpare tre servizi: due, già, li abbiamo (il sociale, nell’ambito di azienda sociale, che comprende al suo interno diverse cittadine del nostro territorio; quindi, la Polizia locale, che svolgiamo in unione con il comando di Turbigo). Mentre, l’ultimo tassello riguarderà i servizi scolastici. Con l’inizio delle scuole, l’intenzione è, infatti, metterli in comune sempre con Turbigo. Ormai da settimane, tra le varie Amministrazioni, stiamo ragionando e studiando gli interventi da portare avanti”. Successivamente, come detto, si dovrà agire anche sugli altri capitoli, la data stabilita è la fine del 2013. “I tempi – continua il primo cittadino – se non ci saranno eventuali modifiche, si conoscono, ciò che, ora, va capito è quali direzioni seguire. Serve un confronto attento, senza dimenticarci che, al primo posto, ci dovranno essere i cittadini, le loro esigenze e richieste, affinché sia mantenuta una significativa qualità e che, soprattutto, non siano penalizzati. Poi, ovviamente, in questa fase vanno capite in ogni particolarità e specificità le nuove modalità con cui tali servizi potranno essere erogati”. Insomma, i mesi da qui e fino a dicembre, ma, in fondo, tutto il prossimo anno, saranno, certamente, di novità per Nosate: il piccolo paese del Castanese si appresta, dunque, a vivere un cambiamento importante.

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