E' veramente ridicolo e, solo il caldo che ci ha portato prima Caronte e poi Minosse, potrebbero giustificare in parte l'ennesima grave svista della Giunta: anche sulle nomine in Aemme, la nuova Amministrazione Invernizzi, ha dimostrato incapacità, unità a poco ragionamento. Infatti, si è cercato, nei giorni scorsi, di nominare l'ex consigliere comunale del Pd, Antonio Mereghetti, nel Cda di “Aemme, linea Distribuzione”. Nulla certamente da dire nel merito della persona, peccato che la Giunta non si sia accorta che, le vigenti disposizioni di legge impongano che tutti coloro che abbiano ricoperto la carica di sindaco, assessore o consigliere comunale, dalla data della cessazione del loro incarico, debbano far passare ben tre anni prima di potersi sedere in un consiglio di Amministrazione di una società partecipata dal Comune di provenienza. Un grave errore, dunque, quello a cui molti hanno assistito che denota, non solo una scarsa preparazione dei nostri amministratori, ma come al solito una fretta inusitata che sembra essere la cattiva consigliera di questa amministrazione comunale. Insomma una figuraccia di cui Magenta certo non ne sentiva proprio il bisogno, ma un fatto, questo, che ci indica anche come fare l'amministratore non significhi solo fare promesse da marinaio o cercare di piazzare i propri uomini negli enti. Oggi amministrare significa sopratutto impegnarsi, studiare e conoscere tutte le regole del gioco, pena, come prima riferito, far fare figuracce all'intera amministrazione e a tutta la nostra bella città.

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