E' stata una serata coinvolgente, emozionante e piena di bei ricordi: il Liceo Classico 'S. Quasimodo' di Magenta ha festeggiato i suoi vent'anni di vita lo scorso giovedì, 31 maggio, con una serata celebrativa che si è tenuta al Teatro Lirico cittadino. 'Avere 100 anni e dimostrarne 20': questo il titolo dato all'evento, che allude all'altra grande ricorrenza festeggiata nel corso della serata, ovvero il centenario di costruzione dell'edificio che ospita attualmente la scuola superiore, ma nato come Scuola Elementare 'Mazzini' ormai un secolo fa. Nel corso della serata si sono avvicendati momenti dedicati alla vecchia scuola elementare, come la raccolta fotografica a cura di Pietro Pierrettori, presidente della Pro Loco cittadina, e altri celebrativi dei tre indirizzi attivi all'istituto superiore, ovvero il Liceo Classico, il Liceo Linguistico e il Liceo delle Scienze Umane, new entry del 2006. Alla realizzazione delle presentazioni fotografiche e dei video celebrativi si sono prestati alunni e professori dell'istituto, ex o attuali, in una stretta collaborazione che ha dato modo di rintracciare addirittura i primissimi diplomati di ciascun indirizzo. La serata è stata anche l'occasione di salutare lo storico preside della scuola superiore, Gerardo Meschini, che alla fine dell'anno scolastico si concederà la pensione. Un saluto commosso a una figura che è indissolubilmente legata al nome del Liceo 'S. Quasimodo', accompagnato in musica dall'Orchestra Giovanile Totem, ospite d'eccezione alla serata, e dalla voce del Quasimodo: il QuasimCoro, il gruppo corale nato come attività extrascolastica dell'istituto, diventato il vanto artistico della scuola. Nella formazione allargata anche ai vecchi componenti del coro, il QuasimCoro ha proposto un mini-concerto, dedicando la tanto cara 'Adelante' al preside Meschini. La serata è stata anche l'occasione per salutare tutti i maturandi che lasceranno la formazione corale quest'anno. Buon compleanno, allora, a un'istituzione che forma i giovani, giovani che sono il nostro futuro: proprio come il titolo del pezzo di chiusura dell'evento, un simbolico 'Inno alla Gioia' eseguito congiuntamente dal coro e dall'Orchestra Giovanile. E arrivederci al prossimo compleanno!

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