“Oggi il cielo ha conosciuto un altro angelo, ci mancherai”. “Ciao, rimarrai sempre nel mio cuore!”. “Quando se ne va un amico è come se con lui se ne andasse un pezzo di noi”.... I messaggi sono tanti, tantissimi. E altri ancora continuano ad arrivare, là sulla bacheca del suo profilo facebook. Ale non ce l’ha fatta. Ci ha provato, fino all’ultimo, ma, alla fine, si è dovuto arrendere. Troppo profonde le ferite riportate nell’incidente stradale e che non gli hanno lasciato, purtroppo, alcuna via di scampo. Per tre lunghi giorni è rimasto ricoverato in ospedale, ha lottato con tutte le sue forze, fino a martedì quando il suo cuore ha smesso di battere ed i suoi occhi si sono chiusi per sempre. Dolore, lacrime e disperazione, Bernate Ticino, stamattina si è risvegliata con la terribile notizia, qui Alessandro Stegani abitava con la famiglia e qui sono diverse le testimonianze di affetto e vicinanza che l’intera popolazione ha voluto dedicare al 22enne. 22 anni compiuti solo pochi mesi fa, Ale, come ce lo hanno raccontato alcuni amici, era un ragazzo riservato, ma, nello stesso tempo, sapeva trasmettermi gioia e felicità. “Disponibile, sempre pronto ad aiutare gli altri – dicono – Era speciale”. Non vogliono aggiungere altro, o meglio una cosa sì, la ripetono: “Ancora non ci crediamo – continuano – Ma siamo certi che anche da lassù continuerà a starci vicino. Il suo sorriso e la sua dolcezza ci aiuteranno e ci guideranno in ogni momento della nostra vita”. Il più piccolo di quattro fratelli, Alessandro era un ragazzo che si stava, tassello dopo tassello, costruendo il futuro: impiegato in un’azienda del territorio, aveva diverse passioni, tra cui, appunto, la moto. Proprio quella stessa moto con cui ha trovato la morte. Un incidente stradale, sabato scorso il giovane bernatese stava tornando da un giro al Mottarone. Era sulla Provinciale 11, nel comune di Trecate, quando è rimasto coinvolto in un sinistro con un’autovettura. Subito, sul posto, si sono precipitati gli agenti della Polizia locale del comando cittadino ed i mezzi del 118. Soccorso lungo la strada, Alessandro è stato, successivamente, trasferito d’urgenza all’ospedale di Novara per essere affidato alle cure dei medici. Ricoverato nel reparto di rianimazione, la sua situazione è stata costantemente monitorata, giorno dopo giorno, ora dopo ora. Poi, però, martedì, la tragica notizia: Ale se ne è andato... per sempre.

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