“Trasparenza e servizi”. Le prime parole sono, in fondo, anche due dei punti cardine dell’ormai imminente campagna elettorale, nonché del futuro di Magnago e Bienate. Mario Ceriotti non ha dubbi, nè tantomeno ne hanno il PdL e la lista civica Amministrare Insieme, anche stavolta uno affianco all’altra e che proprio su di lui hanno deciso di puntare in vista delle prossime elezioni di maggio. Ceriotti (di Amministrare Insieme e attuale assessore a Pubblica Istruzione, Tempo Libero e Politiche delle Risorse Umane, oltre a presidente del Consiglio comunale) candidato sindaco, nel “dopo Binaghi”, dunque: se fino a qualche giorno fa poteva essere una delle tante voci, da lunedì sera, invece, la notizia è ufficiale. “Voglio innanzitutto ringraziare chi ha creduto in me e mi ha indicato a ricoprire questo importante ruolo – dice lo stesso Ceriotti – Adesso è il momento di scendere in campo, al fianco dei cittadini e del paese, costruendo le settimane da qui al giorno del voto e, soprattutto, la Magnago e Bienate di domani. Un lavoro a 360 gradi, partendo dal programma e fino ad arrivare ad azioni concrete e mirate che spazino su campi vari e dove il singolo e la collettività e le loro esigenze dovranno essere messe davanti a tutti”. Differenti, infatti, sono le tematiche su cui si concentreranno le attenzioni, i cosiddetti obiettivi da perseguire e cercare di raggiungere. “E’ innegabile – continua il candidato alla carica di primo cittadino magnaghese – come la situazione attuale nel territorio e in Italia sia difficile e complicata, pertanto non è il momento di fare grandi proclami e promesse; bisognerà, invece, impegnarsi in maniera costante per la quotidianità, mantenendo ciò che si ha, contemporaneamente creando nuove e significative opportunità a quanti vivono o hanno un impiego da noi”. Così, ecco che tra i temi principali, più e più volte ribaditi anche l’altra sera, spiccano, certamente, il sociale (dalla crisi economica agli aiuti a coloro che hanno bisogno), poi la famiglia, i giovani, ancora la sicurezza ed il mondo della scuola. “Sono solamente alcuni degli ambiti presi in considerazione – afferma Ceriotti – L’attenzione sarà e dovrà essere massima, anche grazie ad un gruppo e ad una squadra composta da persone che hanno ottime capacità e qualità.”. E, per finire, non poteva mancare un accenno alla Lega Nord che, a meno di colpi di scena dell’ultima ora, andrà da solo (o con il supporto di qualche lista civica, come gli stessi membri del Carroccio avevano riferito solo poche settimana fa) al voto. “Ovviamente dispiace – hanno proseguito alcuni dei presenti, tra cui il sindaco uscente Ferruccio Binaghi – In questi anni, infatti, con la Lega al nostro fianco in maggioranza abbiamo lavorato bene e, in modo particolare, si è venuto a creare un buon rapporto; pertanto, sarebbe stato positivo poter andare avanti sulla stessa strada, nel segno della continuità ad un progetto e ad un lavoro che si è strutturato nel quinquennio appena passato e che ci ha portato a raggiungere importanti risultati sotto aspetti diversi; ma le decisioni a livello nazionale sono state, purtroppo, differenti. Ciò non toglie che rimaniamo, comunque, in attesa di conoscere se ci potranno essere eventuali cambiamenti a quelli che sono gli attuali scenari, magari per tornare a ragionare, nuovamente, insieme. Come si dice: continueremo a tenere costantemente monitorata la situazione che si va, giorno dopo giorno, delineando”.

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