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Dieci anni da sindaco

Dal giuramento di fronte al Consiglio comunale, alla riconferma nel 2007 e fino ai giorni nostri. Ferruccio Binaghi ripercorre i momenti alla guida del paese.
Magnago - Il sindaco Ferruccio Binaghi

Inizia con un pensiero generale: poche e semplici parole “Una buona amministrazione, concreta ed attenta” e, piano piano, va sullo specifico (progetti, iniziative e idee). Sono le ultime settimane, poi sarà il tempo dei saluti dopo dieci anni alla guida di Magnago e Bienate. Due mandati, Ferruccio Binaghi ripercorre i momenti trascorsi in Comune, dal giuramento di fronte al Consiglio comunale, passando per la riconferma nel 2007, fino ad arrivare ai giorni nostri, con un accenno anche al futuro. “Nel primo mandato – spiega il sindaco magnaghese – ci siamo concentrati a finalizzare le opere pubbliche; nei secondi cinque anni si è affrontata, invece, la tematica della qualità della vita”. E diversi sono stati gli interventi messi in campo. “Il sociale ha avuto, certamente, una particolare attenzione – continua – Solo per fare alcuni esempi, abbiamo privatizzato l’asilo Nido comunale, quindi il servizio Microcredito o i sostegni alle famiglie in situazioni di disagio e difficoltà: 170 mila euro spesi dal 2007 ad oggi. Massimo impegno anche verso gli anziani e le persone con disabilità”. Contemporaneamente, poi, la sicurezza ed i lavori pubblici. “Abbiamo mantenuto l’organico di 7 unità al comando di Polizia locale – ribadisce Binaghi – e ci siamo mossi per quanto concerne la sicurezza stradale (segnaletica verticale e orizzontale, 210 mila euro utilizzati) e l’incremento delle apparecchiature e delle strumentazioni per controlli specifici. Ancora, sono 27 le telecamere del sistema di videosorveglianza e ci siamo dotati del Piano Urbano del Traffico, con i vigili che si occupano, tra l’altro, anche di commercio”. Mentre sui lavori pubblici, 570 mila euro hanno interessato la manutezione e sistemazione delle strade, 34 per le piste ciclabili e 200 le piazze ed i centri storici. “La raccolta dei rifiuti, l’ennesimo tassello – dice il primo cittadino – il cosiddetto “porta a porta”, superiore del 60% e che, nel 2011, ha raggiunto quasi il 63%. Ma anche in materia di ambiente, numerosi sono stati i traguardi raggiunti: il Piano di Governo del Territorio, ben 1278 pratiche edilizie tutte controllate, 150 sopralluoghi, sempre in campo edilizio, a cui si aggiungono la raccolta costante ed il monitoraggio di rifiuti speciali e di vario genere e tipo”. L’ultimo dato significativo riguarda le associazioni presenti in città. 30 complessive, di cui 14 sistemate in spazi comunali, con 445 mila euro di contributi; 6, invece, quelle sportive (231 mila euro i contributi e 15 mila ore di utilizzo delle palestre). Di lavoro, insomma, ne è stato fatto parecchio: così il passato e, in fondo, il presente, ma sul futuro? “Stiamo programmando le ormai imminenti elezioni amministrative – conclude Binaghi – Per quanto mi riguarda posso dire che rimango a disposizione del partito, pronto a dare il mio aiuto per il paese ed i cittadini”.

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