E' durata tredici turni l'imbattibilità della Pro Patria sconfitta ieri allo Speroni dal Renate dello stratega Magoni. Tigrotti mai in partita e in difficoltà fisica, forse per una preparazione svolta durante il periodo natalizio con pesanti "richiami fisici" al fine di mettere benzina nel serbatoio per il finale di stagione, ma che al momento sembra aver imballato il motore. In campo, infatti, c'è stato solo il Renate che ha fatto quello che ha voluto. Prima ha controllato il match e, poi, ha affondato il coltello della debole difesa bustocca apparsa lenta e deconcentrata in più di un'occasione. La Pro Patria, ad onor del vero, non si è vista concesso un rigore clamoroso ad inizio gara, quando Bonfanti è stato atterrato in area dal difensore ospite in maniera davvero netta. Adesso è, già, tempo di pensare alla prossima sfida casalinga di domenica, quando a Busto Arsizio arriverà il fanalino di coda Lecco, deciso più che mai a riscattarsi dopo l'ennesima sconfitta. Per i tigrotti un'occasione per riprendere il cammino interrotto e una nuova serie positiva.

IL TABELLINO
PRO PATRIA - RENATE: 0 - 2
Marcatori: Mazzini al 15’ st., Mantovani al 35’ st.

PRO PATRIA: Frasca, Bonfanti, Pantano, Vignali, Nossa, Polverini, Artaria (dal 34’ st. Comi), Bruccini, Serafini, Giannone, Cortesi (dal 23’ st. Cozzolino). A disposizione: Vavassori, Rudi, Gambaretti, Ghidoli, Siano. Allenatore: Didonè (squalif. Cusatis).
RENATE: Pisseri, Adobati, Gavazzi, Cortinovis, Cavalli, Bergamini, Gualdi, Mantovani, Mazzini (dal 40’ st. Ghezzi), Battaglino (dal 35’ st. Valerio), Mangiarotti (dal 28’ st. Gaeta). A disposizione: Lenzi, Ferrari, Carminati, Mastrototaro. All: Magoni.

Arbitro: Melidoni di Frattamaggiore (Mertino, Ascione)
Spettatori 1.000 ca. Ammoniti: Mantovani. Angoli 9-2 per il Renate. Recupero: 1’, 4’.

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