meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Cielo sereno
Gio, 26/12/2024 - 10:20

data-top

giovedì 26 dicembre 2024 | ore 11:20

La Valle Olona in bicicletta

Visite guidate organizzate grazie al contributo del Parco Pineta per esplorare in bici o a piedi i Parchi che si incontrano lungo la Valle Olona. Appuntamenti dedicati a Castiglione Olona e al Mulino del Trotto e ai due monasteri: Torba e Cairate. Il programma prosegue fino al mese di ottobre
Biciclette

Da Castiglione Olona al Mulino del Trotto e lungo la via che unisce i monasteri di Torba e Cairate, è un viaggio lento alla scoperta dei parchi che si sviluppano lungo il fiume Olona dove sono custoditi tesori storici, artistici e naturalistici quello che il Parco Pineta propone in collaborazione con Archeologistics, impresa sociale impegnata nella promozione dei beni culturali della provincia di Varese. All’interno di un programma che prosegue fino al mese di ottobre, due sono le escursioni proposte in agosto.
Venerdì 11 agosto (partenza ore 10.30), seguendo un tratto della storica quanto celebre ferrovia della Valmorea, infrastruttura rimasta abbandonata ma che negli anni Venti del secolo scorso era diventata un importante collegamento con la Svizzera, si attraversa Castiglione Olona per arrivare fino al Mulino del Trotto nel territorio di Cagno nella Valle del Lanza. Si tratta di un percorso complessivamente di 26 km (andata e ritorno) che va a toccare due luoghi simbolo: se infatti Castiglione Olona è borgo dalla storia antica definito “un’isola di Toscana in Lombardia” che custodisce un’importante Collegiata con gli affreschi di Masolino da Panicale, il Mulino del Trotto è testimone di una storia secolare più rurale, ma altrettanto significativa per il territorio circostante. Inoltre, nel 1912 vide la nascita di Felice Mina che, con Manzù, Messina e Marini è considerato uno tra i più grandi scultori figurativi del 900 italiano.
Venerdì 25 agosto (partenza ore 10.30), è in programma un’escursione tra due monasteri: quello di Torba e quello di Cairate. Il primo ha radici lontanissime ed è compreso in un complesso monumentale longobardo, oggi parte di un parco archeologico dichiarato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Da roccaforte militare è diventato un centro religioso, poi il lento abbandono fino all’intervento del FAI. Il secondo condivide con Torba la presenza dei Benedettini, ma ha radici nella prima metà dell’VIII secolo. Il monastero di Santa Maria Assunta di Cairate, che è stato recentemente riaperto al pubblico dopo un importante intervento di restauro, ha al suo interno un pregevole ciclo di affreschi, dedicato all’Assunta e datato 1561, attribuito ai figli del grande pittore leonardesco Bernardino Luini, che trassero ispirazione dall’opera lasciata dal padre nel Monastero di San Maurizio a Milano.
Le visite proseguono anche nei mesi di settembre e ottobre per raccontare, tra le altre, le storie di Venegono Inferiore e Superiore, di Casa Macchi e dei mulini di Fagnano Olona. Il programma infatti prevede sabato 9 settembre l’escursione in biciletta tra i due paesi di Venegono; sabato 23 settembre l’escursione in bicicletta dal monastero di Torba a Casa Macchi; domenica 15 ottobre il giro a piedi tra Rugareto e Cislago, con visita alla chiesa di Santa Maria della Neve e sabato 21 ottobre il giro a piedi ai mulini Bosetti e San Vitale a Fagnano Olona sino alla chiesa di San Vitale di Gorla Maggiore. Il programma completo è disponibile su bit.ly/programmaolonainbicicletta.
Tutte le visite guidate sono gratuite grazie al finanziamento del Parco Pineta e dei parchi Insubria-Olona. È necessario iscriversi tramite il modulo che potete trovare al link: bit.ly/Olonainbicicletta

Per informazioni: eventi [at] parcopineta [dot] org - 328.8377206.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi