Solo due anni fa circa iniziavano a muovere i primi passi e, oggi, il gruppo di opposizione della Lega Nord in Consiglio comunale a Nosate è diventato, a tutti gli effetti, sezione. Un traguardo, certamente, importante, se si tiene conto del fatto che quella del Carroccio è l’unica realtà di partito, attualmente, presente nel piccolo paese del nostro territorio ed anche come è cominciata questa avventura: praticamente da zero. Per saperne di più, l’altro giorno, abbiamo incontrato il segretario della neonata sezione che, tra l’altro, ha anche il privilegio di essere, quindi, il primo nella storia nosatese della Lega. “E’ la mia prima ed unica esperienza, non solo in qualità di segretario, ma proprio a livello politico – dice Ivan Galli – Sono entrato nel gruppo prima delle ultime elezioni amministrative del 2009, perché ho sempre creduto fosse giusto lavorare per il proprio paese, cercando di costruire qualcosa di positivo per il futuro. Mi piace il dialogo e la trasparenza, il confronto diretto con la popolazione. E’ lo spirito che ci ha sempre animato in questi anni e che continueremo, pertanto, a portare avanti”. Da quando è all’opposizione, infatti, la Lega ha impostato il suo lavoro sul proporre idee che guardassero sia al singolo cittadino che, contemporaneamente, alla collettività. “I piccoli problemi quotidiani – continua il neo segretario – è da questi che bisogna partire. Facendo un bilancio dell’ultimo anno e mezzo, possiamo dirci soddisfatti: siamo cresciuti nel numero di tesserati (al momento 52), ma siamo, soprattutto, cresciuti noi stessi, uno ad uno”. Detto ciò, è tempo di pensare al presente, ma anche al futuro. Il gruppo, o meglio adesso è giusto dire la sezione, non si è mai fermata, continuando la sua attività di programmazione e organizzazione delle attività. “Continueremo con un’opposizione che sia costruttiva – conclude Galli – Dove al centro ci sia la collaborazione, ovviamente se quest’ultima sarà reciproca da ambo le parti. Poi porteremo avanti le nostre idee, che sono nel complesso quelle annunciate in campagna elettorale. Mi riferisco, ad esempio, alla messa in sicurezza di via Roma (oggi è stato istituito il divieto alle biciclette, speriamo solo che si tratti di una decisione temporanea), alla creazione di un’isola ecologica (non si può continuare con il sistema del cassone settimanale dove raccogliere i rifiuti ingombranti) e, infine, alla realizzazione di un impianto di videosorveglianza. Ancora ci proporremo con i gazebo in piazza, che sono e devono essere visti come un momento per farci conoscere, ma, in modo particolare, per far conoscere alla gente il paese, con le sue problematiche e anche con le sue bellezze. Essere sulla strada per parlare e confrontarsi con i cittadini: così abbiamo fatto e faremo”.

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