Milano / Malpensa
Ancora al mercato?
Generi alimentari, prodotti per la casa, abbigliamento, calzature e molto altro materiale... La tradizione dei mercati: ma è ancora così? "Diciamo che, a mio parere, sono e resteranno molto probabilmente sempre un punto di riferimento per le persone - spiega un ambulante - Certo è, però, che i due anni di emergenza Covid si sono fatti sentire, eccome; senza, poi, dimenticare come la mancanza maggiore tra i clienti si registra con i giovani: abbiamo bisogno di loro". "La clientela, tutto sommato, è fidelizzata nel tempo, e questo è un fatto importante - prosegue un secondo commerciante - Ovvio, visto il periodo non semplice, ne risentiamo un po' come tutti dal punto di vista economico, comunque ci difendiamo ancora". "Non possiamo negare che la grande distribuzione ci ha penalizzato - ribadisce il titolare di uno dei banchi - In parte, quindi, si è perso quel momento fisso durante la settimana, ma noi non ci arrendiamo, anzi crediamo fortemente nel valore dei prodotti che vengono offerti alla gente e in questa direzione ci siamo mossi in passato e ci muoveremo per il presente e per il futuro". "Una tradizione per i cittadini più anziani, mentre i ragazzi preferiscono rivolgersi ai centri commerciali o utilizzare le modalità degli acquisti online. Un po' alla volta penso che, purtroppo, i mercati stiano morendo, anche perché non si vede il cosiddetto ricambio generazionale. E in ultimo, poi, c'è la problematica della pandemia che ha complicato alcune situazioni". "Non è come una volta - conclude un ambulante - Siamo in un momento complesso: i cittadini devono riuscire a lasciarsi alle spalle la paura del Coronavirus e tornare ad uscire. Servono interventi da parte delle istituzioni, altrimenti sarà dura".
LA TRADIZIONE DEI MERCATI; MA E' ANCORA COSI'?
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