Milano / Malpensa
Codogno: prima 'zona rossa', oggi 'Covid-free'
Il 20 febbraio del 2020: quella data che, inevitabilmente, rimarrà per sempre stampata nella memoria. E' lì che tutto è cominciato, il Covid-19 che è entrato in maniera forte e decisa nella vita dei cittadini e della città, quindi le paure, le angoscie e la preoccupazione (tanta, tantissima) di non sapere cosa stesse accadendo e che cosa sarebbe successo e, poi, la decisione di chiudere e di chiudersi con il resto del territorio attorno. Dodici mesi davvero lunghi, difficili e terribili, ma un anno e mezzo dopo dietro al grande e immenso dolore di allora c'è, però, anche una speranza che, un po' alla volta, si fa largo. Sì, perché Codogno (la prima 'zona rossa' d'Italia) proprio nelle scorse ore ha fatto registrate lo zero nella casella dei positivi da Coronavirus. La realtà della provincia di Lodi, insomma, è 'Covid-free' per la prima volta da quel primo caso accertato e che, successivamente, è stato indicato come il cosiddetto 'paziente 1'. "Abbiamo chiamato l'ultima persona che aveva contratto il virus e che ci risultava in elenco - ha spiegato il sindaco Francesco Passerini - e ci ha riferito che ha terminato la quarantena e che si è già sottoposta a tre tamponi che hanno dato esito negativo. Sembrava un traguardo quasi impossibile, ma ci siamo arrivati finalmente. Speriamo di mantenere questa situazione. Adesso guardiamo avanti e riprendiamoci la nostra vita, però mi raccomando facciamolo in sicurezza. Non dimentichiamoci, infatti, quello che abbiamo affrontato; ad esempio, le punte di quasi 700 contagiati contemporaneamente".
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!