meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Cielo sereno -3°
Gio, 26/12/2024 - 01:20

data-top

giovedì 26 dicembre 2024 | ore 01:55

La poesia di Battiato al Fornaroli

Sulle pareti del reparto di oncologia, al settimo piano, dell'Ospedale di Magenta, vi sono raffigurazioni oniriche e frasi de 'La Cura', la celebre opera del maestro Battiato.
Magenta - La Cura, frasi di Battiato al Fornaroli

La musica di Franco Battiato non era semplicemente un susseguirsi di parole e intonazioni, ma vere e proprie opere d'arte, composizioni immortali del patrimonio musicale italiano. Nella sua lunghissima carriera ha consegnato brani indimenticabili come 'La cura', 'Centro di gravità permanente' ma è stato anche regista cinematografico. La sua scomparsa ha segnato profondamente tutti, dagli amici di una vita a chi è cresciuto ascoltando le sue composizioni. Ma, magari a qualcuno è sfuggito che, in uno dei reparti più 'intensi' dell'Ospedale Fornaroli, già da alcuni anni, ci fosse un omaggio al grande cantautore.
Sulle pareti del reparto di oncologia, al settimo piano, dell'Ospedale di Magenta, vi sono infatti raffigurazioni oniriche e frasi de 'La Cura', la celebre opera del maestro Battiato, un inno/incoraggiamento a resistere, a non mollare di fronte al dolore, al 'prendersi cura'. Un messaggio di speranza e poesia che deve sempre rimanere nel cuore di tutti.

La Cura di Franco Battiato
È universalmente considerata una canzone che parla d’amore, di dedizione totale, protezione e supporto incondizionato della persona amata («Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie/dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via/dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo/dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai»).

Nel testo, tra metafore e immagini oniriche, si ritrovano moltissimi riferimenti alla guarigione (del fisico e dell’anima), che si può raggiungere proprio attraverso questo sentimento profondo e personale — oltre l’amore romantico, visto più come amore universale — capace di oltrepassare qualsiasi difficoltà («Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore/dalle ossessioni delle tue manie/Supererò le correnti gravitazionali/lo spazio e la luce per non farti invecchiare/E guarirai da tutte le malattie»).

La Cura: il testo
Ti proteggerò
dalle paure delle ipocondrie
Dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via

Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo
Dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d’umore
Dalle ossessioni delle tue manie

Supererò le correnti gravitazionali
Lo spazio e la luce per non farti invecchiare

E guarirai da tutte le malattie
Perché sei un essere speciale
Ed io, avrò cura di te

Vagavo per i campi del Tennessee
Come vi ero arrivato, chissà
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
Attraversano il mare

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza
Percorreremo assieme le vie che portano all’essenza

I profumi d’amore inebrieranno i nostri corpi
La bonaccia d’agosto non calmerà i nostri sensi

Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono

Supererò le correnti gravitazionali
Lo spazio e la luce per non farti invecchiare

Ti salverò da ogni malinconia
Perché sei un essere speciale
Ed io avrò cura di te

Io sì, che avrò cura di te

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi