Milano / Malpensa
USCA e medicina territoriale
Un anno di lavoro, esperienza, che ora trova nuove risposte in servizi aggiuntivi per i cittadini. Si rafforza, infatti, la rete di assistenza medica territoriale, proprio in concomitanza della ‘terza ondata’ di coronavirus, nei territori dell’Asst Ovest Milanese ed in particolare negli ospedali (e nelle città) di Abbiategrasso e Legnano. La dottoressa Gabriella Monolo ha dichiarato che l’assistenza territoriale è determinante, segno di civiltà. L’Azienda lavora per rifondare l’assistenza territoriale, specie dopo il Covid, con nuove modalità di cura. Quindi a beneficio dei malati di Covid ma ovviamente non solo: “Le cure a domicilio sono sempre più importanti, e vogliamo avere un modello di riferimento. Lo faremo sue due poli: Abbiatense e Legnanese, che diverranno riferimento”. In via Samek è per esempio attivo un centro Covid, ottenuto anche implementando il numero degli infermieri. E’ stata rafforzata la collaborazione con la Medicina Generale come anche la collaborazione coi Comuni. Obiettivo è creare rete di assistenza territoriale diffusa. Abbiategrasso per la gestione della cronicità e degli anziani ha sempre messo in campo risorse e idee, ecco perché investiamo su di esso. Il centro Covid garantisce ai cittadini malati di poter essere sottoposti a visite da specialisti, con ecografie, tampone ed esami con un medico Usca. Si definiscono diagnosi e percorso assistenziale. Si svolge ad Abbiategrasso due giorni a settimana, martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30. Su Legnano siamo presenti tre giorni a settimana, lunedì mercoledì e venerdì. Ad Abbiategrasso abbiamo in cura 13 persone, a Legnano 42. Mediamente l’età dei pazienti Covid è di 59 anni, in questi centri. Ad Abbiategrasso è attivo anche un punto tamponi: ne garantiamo 200 al giorno, in questi giorni c’è una ripresa della richiesta. Al Cantù c’è anche la base di medici e infermieri Usca che effettuano visite a domicilio: centinaia le persone assistite, da 10 a 40 ogni giorno, nell’ultim frangente temporale, come accade nel resto d’Italia, anche da noi c’è un incremento: Asst impegnerà su questo settore 75 infermieri. Sempre ad Abbiategrasso abbiamo un reparto di degenza e sorveglianza che hanno superato la fase acuta della malattia. Il centro vaccinale in Fiera è aperto da lunedì 8 marzo, inoltre stiamo vaccinando a domicilio gli over 80 con due equipe, una su Abbiatense e una su Legnanese“, ha concluso la dottoressa Monolo. L’assistenza ai pazienti affetti da Covid è stata buona: dall’autunno scorso, nell’ambito di Magenta e Abbiategrasso, gli Infermieri di Famiglia hanno seguito n. 227 pazienti (di cui n.119 sono stati visti a domicilio da USCA e Infermieri di Famiglia); n.305 pazienti Covid nell’ambito di Legnano e Cuggiono (di cui n.145 ,visti a domicilio da infermieri di Famiglia e USCA) Attualmente, le richieste di attivazione del servizio sono in aumento, in linea con l’aumento del contagio. Anche l’attività nei due Centri tampone della ASST (Abbiategrasso e Legnano) è in sensibile aumento: ad Abbiategrasso sono programmati n. 210 tampone/die (di cui 100 riservati alle scuole in accesso diretto); a Legnano n. 240/die, (di cui 100 riservati alle scuole in accesso diretto).
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!