Milano / Malpensa
"Ciao Angelo, suona per tutti noi da lassù"
- 12/11/2020 - 10:32
- Castano Primo
- Musica
Il basso che, oggi più che mai, risuona forte e chiaro. Le note, poi, che si mischiano con le lacrime, i ricordi (tanti, tantissimi) e, soprattutto, con quel lungo e immenso "Ciao". Già, "Ciao Angelo": la voce è rotta, inevitabilmente, dalle emozioni, gli occhi fissi verso il cielo, proprio là dove è volato via per sempre nelle scorse ore; lo dicono e lo ripetono a parole, ma, in fondo, è come se lo esprimessero in musica, la 'sua' musica. Lui, una delle anime e dei punti di riferimento dei 'Loreley', la storica rock band italiana attiva dagli anni 80 fino a fine anni 90 e tornata sulle scene proprio qualche mese fa, dopo 25 anni. "Oggi perdiamo una parte della nostra vita. E il cielo avrà una grande anima in più. Il tuo cuore esisterà sempre nel nostro. Paolo, Pinu, Stefano e Gigi", molto più di un messaggio quello comparso sulla pagina Facebook ufficiale del gruppo; un saluto che, alla fine, non è un addio, bensì un arrivederci... "Perché sappiamo che Angelo, anche da lassù, continuerà a guidarci e a starci accanto, ogni giorno, ogni ora, ogni minuto - raccontano - Ancora non ci crediamo che se ne sia andato; sarà difficile, dura non vederlo e non sentirlo più". Una lunga storia quella tra Angelo Guzzi ed il resto della band; una storia fatta, certo, di brani, concerti ed eventi, ma, in modo particolare, di una straordinaria amicizia. "Erano gli anni '80, appunto quando è cominciata la nostra avventura - proseguono - La passione per la musica che si è trasformata e si è concretizzata nei 'Loreley' e da, allora, ecco una serie di progetti e serate che ci hanno visti protagonisti. I numerosi live e concorsi, quindi, e nel 1997 è arrivato pure il primo album. Il rock era il nostro punto di forza, con testi in italiano. E Angelo era l'anima del gruppo; lo storico bassista che sapeva sempre trasmetterti la fondamentale sicurezza per affrontare il palco". Anni e anni intensi, di traguardi e soddisfazioni e, infine, proprio nei mesi scorsi, dopo il periodo di 'stop', la decisione di riunirsi e tornare a regalare emozioni con la musica. "La reunion a quasi 25 anni di distanza - concludono - Siamo entrati di nuovo in scena, prima alla tensostruttura di Castano (a maggio 2019) per ricordare Raffaella (un'altra amica) e, quindi, a gennaio scorso all'auditorium Paccagnini, per un appuntamento benefico. E, adesso, stavamo lavorando anche a nuovi progetti".
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