Milano / Malpensa
Il 'sogno coast to coast' in bici
- 28/06/2019 - 10:04
- Storie
Una pedalata di 6000 chilometri a stelle e strisce per la mitica ‘volpe a pedali’: con una nuova bicicletta, un compagno di viaggio e tanta curiosità nel scoprire (e farci scoprire) la vera essenza degli USA. Rita Sozzi, insegnante di lettere e giornalista di san Pietro all’Olmo, torna in sella per una nuova strabiliante avventura: dopo l’Europa e l’Asia, la sportiva realizzerà il sogno americano da san Francisco a New York “per vedere il meglio e il peggio, come sempre, e respirare un cielo nuovo, immenso, che si stende sulle strade del viaggio per eccellenza” (tutto documentato nel suo blog http://volpeapedali.blogspot.com/). Dal 28 giugno al 7 settembre Rita compirà il ‘coast to coast’ in sella ad un nuovo mezzo a due ruote (“color volpe, arancionero”) e con il compagno di viaggio Pierluigi Mondani, insegnante di educazione fisica di Vittuone (“la cosa principale è che possiamo essere scemi insieme, ma di quella scemenza intelligente che è l'unico modo per attraversare il mondo” scherza Rita sul suo blog). Ogni tappa dell’avventura verrà infatti documentata con foto e racconti sul blog: un diario di viaggio ricco di aneddoti, curiosità, ironia ma anche analisi e riflessioni sulla società e l’umanità incontrata. Perché tramite internet, possiamo anche noi lettori viaggiare un po’ con Rita e Gigi. I PRECEDENTI - Non è ovviamente la prima volta che scriviamo di Rita; da qualche anno seguiamo le sue avventure in giro per il mondo a due ruote. Le sue imprese sono state un crescendo di bellezza e di… chilometri. La ‘volpe’ ha infatti pedalato fino a Roma, Oporto, Istanbul, Atene e Mosca (da cui è nato il libro ‘Ciao Mamma! Vado a Mosca in bici’); nel 2017 ha percorso la distanza da Mosca a Ulaanbataar (Mongolia) , sulla rotta della ferrovia Transiberiana e Transmongolica; nel 2018 invece ha viaggiato lungo la via della seta da Theran (Iran) ad Almaty (Kazakistan) ‘pedalando tra i deserti e le vette innevate dell’Asia Centrale’ in compagnia del cicloviaggiatore francese Raymond Puill. IL PERCORSO - Il viaggio partirà da San Francisco, poi toccherà la costa della California fino a Los Angeles; si inforcherà la mitica ‘Route 66’ in Arizona e dopo una visita al Grand Canyon e alla Monument Valley si arriverà a Durango e alle Montagne rocciose del Colorado meridionale con una serie di salite impegnative (fino al passo più alto, il Wolf creek, che supera di poco i 3300 metri). “Da lì inizierà la parte psicologicamente impegnativa: le infinite pianure polverose del Kansas, tutte un po’ uguali- scrive Rita- una sorta di pedalata tra San Pietro all’Olmo e Cusago estesa per più di 2000km, dove tutto è più grande ma ugualmente monotono”. La pedalata proseguirà lungo una pista ciclabile di 400km sul fiume Missouri, un rapido transito in Illinois, Indiana e Ohio per poi imboccare la Great Allegheny passage, altra lunghissima ciclabile che conduce da Pittsburgh alla capitale, Washington D.C. ; si risalirà lungo la costa atlantica a Filadelfia e poi New York, meta finale del viaggio.
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