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Mar, 24/12/2024 - 13:20

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martedì 24 dicembre 2024 | ore 14:03

EICMA: che successo!

L'edizione numero 75 chiude con un +24% di visitatori. In mostra le moto del passato, del presente e del futuro, per la gioia di tutta la famiglia
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Grande successo per l'edizione appena conclusasi di EICMA, l'Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo che si tiene ogni anno a Milano. Dal 9 al 12 novembre scorsi, sono stati 1.713 gli espositori diretti e indiretti che hanno scelto di essere presenti a questo importante appuntamento, che raduna non solo tutti gli operatori del settore, ma anche moltissimo pubblico e folle di appassionati. Nel confronto con i numeri del 2015 (comparazione sulla biennalità) il pubblico è cresciuto del 24%, gli espositori del 20% (con un +28% degli espositori esteri, provenienti quest'anno da 42 differenti paesi). Un risultato che conferma quanto sia vincente la strategia volta all'internazionalizzazione scelta dall'organizzazione: questa 75° edizione, infatti, ha ottenuto risultati assoluti record.

Ai tornelli di ingresso, tantissime donne (che venerdì, come di consueto, hanno potuto godere dell'ingresso gratuito), ma anche tante famiglie al completo, con genitori accompagnati da piccoli e piccolissimi appassionati - che, per dircela tutta, non hanno l'età nemmeno per guidare un cinquantino. Ma che, vista la precoce passione, hanno il destino da centauri segnato.

EICMA è un appuntamento che non delude mai: oltre alle bellezze femminili in tradizionale mostra sopra alle moto, quest'anno abbiamo visto anche qualche maschietto-immagine (allo stand di BMW - lotta contro la discriminazione di genere o trovata per avvicinare anche le donne agli stand?). Ma, da donna che non se ne intende più di tanto di motori, questo appuntamento stupisce per le meraviglie su due ruote che mette in mostra. Anche quando le ruote sono... tre, come nel caso della nuovissima Yamaha Niken. E come dimenticare la Honda CB4 Interceptor Concept, un altro modo dei giapponesi di immaginare la moto del futuro. E ancora le moto dei piloti di MotoGp e di tutte le altre categorie motorizzate. Insomma: un appuntamento che non delude mai! E i numeri lo dimostrano.

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