Alla fine sarà ballottaggio. Da una parte Chiara Calati (Lega Nord, Forza Italia, Magenta Popolare, Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale e Rivoluzione Cristiana), dall'altra il sindaco uscente Marco Invernizzi (Partito Democratico e 'La Città con Marco Invernizzi sindaco'): la sfida, adesso, dopo l'esito delle urne di domenica 11 giugno, sarà appunto tra loro due. E in vantaggio, come confermato dal primo turno di voto, c'è Chiara Calati, che è andata molto vicina a vincere fin da subito (con ben 5.036 voti, 46,43%), escludendo così qualsiasi possiibilità di ballottaggio. Dietro, dunque, il primo cittadino in carica in questi ultimi 5 anni che ha sofferto (e non poco) per riuscire almeno a strappare un secondo tentativo di essere riconfermato (3330 le preferenze prese, pari al 30,70%). Nettamente distaccate le altre tre liste 'in corsa' con Silvia Minardi ('Progetto Magenta') che si è fermata a 1207 voti, quindi Giovanni Caso (Movimento 5 Stelle) a 649 e, infine, Giuseppe Rescaldina ('Assieme Ripartiamo') con 624.

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