Continuità e novità, per provare a rimanere alla guida del paese. Un mix, insomma, di conferme (tutti gli attuali componenti della squadra di governo: Andrea Scampini, Fabio Alfano, Angelo Lofano, Daniela Grassi, Maria Antonietta Bonadonna e Massimo Rogora) e volti nuovi appunto (Gianluca Marta, Lorena Ziprandi, Paola Gallazzi, Davide Pariani, Roberta De Bernardi e Paola Zavattaro) per la lista (‘Progetto: Cambiare’) del sindaco uscente Carla Picco, pronta a correre per il secondo mandato. “Abbiamo una squadra composta da persone di ottime qualità e capacità professionali e umane – commenta lo stesso primo cittadino – La cosa più importante è che siamo una gruppo unito, dove ognuno ha e avrà modo di essere protagonista di un progetto chiaro e preciso che partendo dal presente guarda con particolare attenzione al futuro di Magnago e Bienate. Nei cinque anni appena trascorsi il lavoro messo in campo è stata davvero tanto ed a spaziato su ambiti differenti. Un quinquennio bello, intenso, impegnativo e carico di soddisfazioni, mettendo sempre al primo posto i bisogni e le esigenze dei nostri concittadini”. Perché le parole chiave che, in più occasioni, Carla Picco ha ripetuto in questo quinquennio e anche nei giorni scorsi durante la presentazione ufficiale della lista, sono state partecipazione, trasparenza e condivisione. “Il rapporto diretto con la gente è fondamentale – continua – ed è un punto cardine della nostra lista e della nostra Amministrazione comunale. La forza che ci ha contraddistinto penso sia stata la compattezza che non è mai venuta meno al nostro interno ed ora anche con i nuovi arrivati: ci si confronta, si discute (i pareri e le idee ovvio possono essere differenti), ma alla fine si arriva ogni volta ad un punto di accordo per il bene della comunità e del paese che amiamo”. Tanto è stato fatto, dicevamo, però tanto c’è ancora da fare (lo sa bene tutto il gruppo) e i prossimi cinque anni proprio a questo servirebbero. “Ritengo che i due mandati siano il tempo giusto e necessario per portare a termine alcuni progetti importanti per Magnago e Bienate e fare tornare così la città ad avere un ruolo significativo nel territorio – spiega Picco – Un esempio, è certamente la variante al PGT, tra le priorità qualora fossimo rieletti; quindi, ci concentreremo per quanto concerne il potenziamento dei sistemi di sicurezza (videosorveglianza, controllo del vicinato, ufficio mobile dei vigili urbani, ecc…), avvieremo gli interventi di ristrutturazione della biblioteca, completeremo la riqualificazione della piazza San Michele, valuteremo l’estensione delle piste ciclabili esistenti e ridaremo nuova vita ai locali ex coop. Si andrà avanti, inoltre, nella promozione di eventi con i giovani, definiremo la situazione della Polisportiva di Bienate, implementeremo le strutture sportive comunali in collaborazione con le associazioni locali e continueremo a valorizzare i parchi. Non solo, abbiamo già individuato l’area dove costruire una casa di riposo e daremo il massimo sostegno alle situazioni di disagio e difficoltà e la massima attenzione al discorso ambientale (boschi e strade pulite) ed alle imprese e commercio (shopping card, sportello mirato, fiere tematiche e rilancio dell’associazione commercianti). Sono solo alcuni degli obiettivi del programma”. Mentre su ciò che è stato fatto nel quinquennio che sta per concludersi: “Voglio porre l’accento sui lavori per la farmacia, ampliando e incrementando i vari servizi per la popolazione (siamo riusciti a dare vita, grazie alla collaborazione di più parti) ad una vero e proprio polo sanitario di grande spessore e rilevanza – conclude – O ancora gli interventi di manutenzione stradale ed alle strutture cittadine, passando per i progetti ambientali e di formazione con gli studenti delle scuole ed arrivando alla sicurezza, con una serie di attività di monitoraggio e controllo da parte del comando di Polizia locale e l’implemento delle specifiche apparecchiature. Senza dimenticare le numerose iniziative storiche, culturali, sportive e sociali portate avanti o create da nuovo”.

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