La forza del ricordo. Le immagini che, una ad una, torneranno a mischiarsi assieme diventando una cosa sola. E attorno gli abbracci, gli applausi e soprattutto quei calci al pallone che era una delle sue più grandi passioni. “Ciao Marco”, la voce risuonerà ancora una volta forte e chiara, là al campo dell’oratorio, perché il Tazza (così come Marco Tanzini, scomparso a soli 29 anni nel 2012 a causa di una grave malattia, era conosciuto) anche se oggi purtroppo non c’è più, è come se fosse sempre accanto a ciascuno di loro. Non c’è giorno che gli amici non ripensino a lui; non c’è instante che la mente non vada ai momenti trascorsi in sua compagnia e allora eccoli tutti quanti pronti di nuovo a scendere sul terreno di gioco. Quando il calcio è emozioni. L’appuntamento è sabato (17 settembre), alle 17.30, con la quinta edizione del torneo ‘Tazza’. Pronti a vivere un pomeriggio speciale: da una parte ecco, allora, la Tazza United (la squadra a 7 nata proprio alla memoria di Marco e che porta il suo soprannome), quindi le formazioni di ‘Eurocopter’ (direttamente dalla Francia) e di ‘AgustaWestland’ (le due aziende dove il 29enne, perito aeronautico, lavorava). “Un triangolare che per ciascuno di noi ha un valore unico e fondamentale – spiegano organizzatori e partecipanti – Siamo sicuri che da lassù Marco ci guarda e ci guida quotidianamente e quel pomeriggio è come se sarà in campo al nostro fianco. Ciao Tazza, sei sempre nei nostri cuori”.

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