“Insieme si può”: una frase, un messaggio, in fondo il leitmotiv che li sta accompagnando dal primo giorno che si sono insediati alla guida della città. Insieme, per ribadire ancora una volta quel concetto e quel vecchio detto per cui “L’unione fa la forza”. Castano, insomma, c’è! Soprattutto ci sono i castanesi, o forse più giusto sarebbe dire c’è quel castanese che, appena saputo del progetto e dell’importanza che questa iniziativa riveste verso le future generazioni, non ha perso tempo e si è subito attivato per dare il suo sostegno. Chi sia, nome e cognome, sinceramente oggi è marginale (ha chiesto di rimanere anonimo), ciò che conta invece è il gesto, perché alla fine sono proprio i gesti a fare la differenza. E lui il gesto lo ha fatto, eccome! Anzi ha fatto molto e molto di più, donando a Io Cittadino (la proposta rivolta agli alunni delle classi terze, quarte e quinte elementari con lezioni e attività sull’educazione civica, la legalità, il rispetto dell’ambiente, delle regole e delle leggi, ecc…) un significativo contributo economico. “Grazie di cuore a questa persona – commentano le insegnanti e gli alunni – Siamo senza parole per un regalo davvero eccezionale e straordinario. Adesso la donazione verrà utilizzata per gli incontri del prossimo anno atti a istituire anche a Castano il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze”. “Tutto ciò dimostra che assieme si può costruire una società migliore – continua Cristina Vismara, docente ideatrice e promotrice del progetto (nonché attuale consigliere di maggioranza) – dove ciascuno si senta partecipe e chiamato ad essere protagonista con le sue competenze». «Cosa aggiungere – conclude il sindaco Giuseppe Pignatiello – Il nostro ringraziamento è enorme nei confronti di questo anonimo donatore. Siamo commossi e felici. Io Cittadino è un’iniziativa che come Amministrazione comunale abbiamo fin da subito cercato di valorizzare e far crescere ogni giorno di più. Sono due anni che si sta portando avanti e i risultati sono fantastici. Tutto è cominciato da un gruppo di insegnanti volontarie dell’istituto comprensivo Falcone e Borsellino, poi è arrivato l’appoggio del dirigente scolastico che ha abbracciato la proposta e ha messo a disposizione i locali della scuola, mentre il Comune ha dato immediatamente il suo patrocinio (non solo: una catena di grande distribuzione alimentare del territorio ha organizzato vari eventi proprio per mettere a disposizione il ricavato per finanziare una parte degli appuntamenti in calendario). Quest’anno, inoltre, il progetto si è ulteriormente ampliato: i ragazzi stanno insieme il giovedì pomeriggio (fuori dal normale orario scolastico) e imparano l’educazione civica e la legalità; si fanno anche uscite in città alla scoperta di luoghi storici e simbolo, fino alla visita al palazzo Municipale per vedere da vicino il funzionamento della macchina comunale. Ancora ecco le lezioni sulla legalità, sull’ecologia e sul rispetto dell’ambiente (queste ultime con le guardie ecologiche volontarie della Città Metropolitana). Recentemente, poi, il corso ha preso parte alla Settimana della legalità indetta dalla Rai e le telecamere di Rai 3 sono venute in classe ad intervistare bambini e docenti”.

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