Nuoto che passione. Anzi, molto di più. E quando capita l’occasione, beh… state certi che Luca Monolo non se la lascia certo scappare. “Sarà quel passato da professionista (erano gli anni ’80 e ’90), ma soprattutto le emozioni e le sensazioni che si provano durante le varie competizioni e i diversi appuntamenti (sei tu e tutto attorno il calore della gente che applaude, incita e fa il tifo; una bracciata, due, tre, il senso di libertà che respira è qualcosa di magico e speciale) – dice lo stesso Monolo, per anni anche assessore all’Urbanistica ad Arconate”. Allora eccolo pronto di nuovo ad entrare in acqua per un’altra straordinaria ed unica esperienza; perché dopo i Campionati Italiani Master di Riccione (che l’hanno visto tra i protagonisti assoluti) e i due anni consecutivi alla traversata dello Stretto (“La ripeterò pure quest’anno – continua – Il prossimo 9 agosto con l’amico Tony Trippodo”), più le diverse manifestazioni e traversate dei laghi alle quali puntualmente prende parte, adesso nel mirino ha messo anche la non competitiva Capri – Napoli, vera e propria “chicca” nel palcoscenico degli amanti e degli appassionati di nuoto di fondo, in quanto rappresenta la naturale anteprima della gara di Coppa del Mondo in calendario a settembre. “Parteciperò nella sezione staffette assieme ad Alessandro Gesini e Pietro Barlocco di Bergamo e Daniela Sabatini di Varese – racconta l’ex assessore e pluricampione arconatese – Non nego che c’è un po’ di tensione; alla fine si tratta di un appuntamento molto particolare nel suo genere che vedrà al via ben quattordici nazioni e quattro continenti differenti con atleti di livello, però cercheremo di mettercela tutta per riuscire chissà magari nell’impresa. Ma non diciamolo per scaramanzia”. Forza, dunque, si va: l’appuntamento è il 4 luglio, quando l’attesa verrà definitivamente sostituita solo e soltanto dalle braccia, dalle gambe, dalla resistenza e dal lavoro di squadra. “Siamo pronti – conclude Luca Monolo – Abbiamo un gruppo di grandi qualità e capacità (ognuno di noi, infatti, si è sempre distinto, e con risultati eccezionali, nelle numerose competizioni a cui ha preso parte). Non ci resta, insomma, che entrare in acqua e partire: in totale ci aspettano 36 chilometri (si partirà da Marina Grande a Capri, dalla storica location de Le Ondine, e si arriverà a Napoli nello specchio d’acqua antistante il circolo Canottieri Napoli)”.

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