Dal bus navetta del martedì al trasporto pubblico locale sovracomunale: che cosa hanno detto gli utenti? Alla fine le risposte sono arrivate puntuali e anche se solo una parte dei diretti interessati si è resa disponibile, è comunque un ulteriore tassello per capire meglio e più da vicino come la popolazione vede, appunto, la situazione pullman. Due questionari, l’idea pensata e, poi, messa in campo dall’Amministrazione comunale di Magnago e Bienate è stata proprio questa, così adesso è il momento di fare un bilancio. “Partiamo dal bus navetta – commenta il vicesindaco, Andrea Scampini – Le domande che abbiamo posto erano molto semplici (livello di soddisfazione, richieste e eventuali suggerimenti; ancora se volessero prolungarlo e in quali mesi) e in totale sono stati 10 i questionari compilati (nello specifico, unanime il parere positivo sull’iniziativa e sempre tutti hanno detto “si” al prolungamento – 6 fino ad aprile, 4 invece a maggio); tra le richieste, quindi, c’è stata quella per una navetta il venerdì verso il supermercato U2. Per quanto concerne il bus anche di venerdì, purtroppo non ci sono allo stato attuale le risorse necessarie perché diventi realtà. Mentre in giunta abbiamo deciso di posticipare l’inizio del servizio, non più i primi giorni di ottobre, bensì attorno alla metà, portandolo avanti però fino alla metà di maggio”. Dalla navetta del martedì, dicevamo, al trasporto pubblico locale sovracomunale. “I questionari sono stati inviati direttamente a casa ai 414 studenti tra i 15 e i 19 anni – continua Scampini – E, alla fine, ne sono tornati indietro 67. Tra le principali criticità emerse: affollamento degli autobus, richiesta di aumento corse da Cuggiono e da Inveruno e nella fascia pomeridiana e implemento dei punti vendita sul territorio; quindi, costo elevato del biglietto, ripristinare il pullman delle 17 da Legnano a Magnago, prevedere eventuali mezzi doppi e più presenza di controllori. Subito, allora, mi sono attivato incontrando le due aziende che operano in quest’area per un momento di confronto e spiegazione. Per quanto riguarda la rivendita dei biglietti, al momento ne è presente una in tutto il comune (non è sempre facile trovare esercizi commerciali disponibili a tenere i biglietti), ho comunque chiesto un contatto per vedere se ci sono possibilità di avere un punto in più”. Ancora, l’uso dei bus doppi: “Sembra non sia sostenibile, visti i numeri dei passeggeri, e inoltre avrebbe difficoltà di manovra in alcune vie del centro – afferma il vicesindaco – Invece a breve dovrebbe entrare in funzione un autosnodato negli orari di punta. Poi, le corse pomeridiane – serali, non c’è possibilità ad oggi di aumentarle, per questione di costi e di numero degli utenti. Infine, come comune ci siamo mossi per acquistare due pensiline che ora verranno sistemate, una certamente in piazza Mercato, la seconda molto probabilmente al parco monumentale, nelle zone dove, almeno secondo i questionari, c’è una maggiore affluenza di persone che prendono i pullman. L’attenzione da parte nostra rimane alta e continueremo a monitorare la situazione, pronti a farci nuovamente portavoce delle richieste ed esigenze della popolazione”.

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