La mattina che inizia come sempre. La colazione a casa, gli ultimi libri da sistemare nello zaino prima di raggiungere la fermata dell’autobus per andare a scuola. Qui, però, un veicolo che sopraggiunge, l’impatto e alla fine solo le lacrime, il dolore e la disperazione. Ogni tentativo di salvargli la vita, infatti, è stato purtroppo inutile, perché Jonathan, lo studente 14enne investito mercoledì mattina in via Varese, non ce l’ha fatta. Troppo gravi le ferie riportate. Troppo profonde le lesioni a seguito del violento impatto. I medici dell’ospedale di Legnano, dove il ragazzo era stato trasferito subito d’urgenza, hanno fatto tutto ciò che era nelle loro possibilità, ma alla fine si sono dovuti arrendere. E adesso, mentre da una parte i genitori del giovane hanno acconsentito alla donazione delle cornee, dall’altra i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia sono tanti, tantissimi. Le parole si mischiano con la commozione per quel ragazzo, con un futuro ancora tutto da scrivere, volato per sempre in cielo. L’INCIDENTE: Erano all’incirca le 7.30 quando Jonathan è stato investito in via Varese mentre stava andando a prendere l’autobus per recarsi a scuola. Subito, sul posto, sono arrivate un’ambulanza, i carabinieri e la polizia locale. Le condizioni del giovane sono apparse immediatamente molto gravi, così, dopo avergli prestati le prime cure direttamente lungo la strada, è stato trasferito d’urgenza in ospedale, dove purtroppo, nel pomeriggio di giovedì è deceduto.

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