Festeggiare il compleanno con sindaco, vicesindaco, assessori e tante altre autorità. Non capita, certo, tutti i giorni, ma in fondo non avrebbe potuto andare diversamente. La ricorrenza era, infatti, di quelle che meritano un omaggio davvero speciale... si, perché, ieri, la turbighese “doc” (come ci ha tenuto lei stessa a precisare) Lucia Slavazza ha tagliato, nientemeno, che l’invidiabile traguardo dei 100 anni. Così, ecco che alla casa di riposo Sant’Edoardo, dove l’anziana donna è ospite, sono arrivati in tanti: tutti per lei, gli uni affianco agli altri, per far sentire la loro vicinanza e l’affetto in questo momento particolare ed unico. Si è fatto festa, insomma e, ovviamente, non poteva mancare la torta, con tanto di scritta con il suo nome e gli anni, insieme alle candeline. Dal primo cittadino di Turbigo, Christian Garavaglia, al vicesindaco, Bruno Antonio Perrone, fino all’assessore ai Servizi Sociali, Manila Leoni e, quindi, ai familiari, ai parenti ed agli amici, il pomeriggio è trascorso ricordando il passato, le cosiddette storie o gli episodi di una volta, emozionandosi e commuovendosi un po’ per “il tempo che fu...”. “Un giorno importante e speciale – ha detto il sindaco, Christian Garavaglia – Voglio nuovamente fare, a nome dell’intera cittadinanza, gli auguri a Lucia. Un traguardo straordinario e, ancor di più, un grande onore per Turbigo e per la nostra comunità. Lucia è una parte significativa della storia del paese, una donna che, nel tempo, ha saputo guidare ed essere un esempio per le generazioni di ieri, ma anche per quelle future. I nostri anziani sono un punto di riferimento per ciascuno di noi: bambini, giovani e coloro che, oggi, sono, ormai, adulti. Ogni volta che ci ritroviamo a festeggiare un simile evento c’è sempre grande emozione e gioia”.

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