La voce è rotta dall’emozione e le parole fanno fatica ad uscire. Il giorno dopo il terribile incidente stradale che si è portato via il “loro” Valentino, nella casa di corte della frazione magnaghese di Bienate dove il 23enne viveva, le lacrime si mischiano ai ricordi. Sono tanti, tantissimi... “Una persona riservata, ma sempre pronta ad aiutare gli altri. Se avevi bisogno anche semplicemente di un consiglio sapevi che su di lui potevi contare”. I genitori e i fratelli si fermano un attimo. Sul mobile della cucina c’è una sua foto, attorno i familiari, i parenti e gli amici che, fin dalle prime ore di oggi, vanno e vengono dall’abitazione di via Leonardo Da Vinci. Ci si interroga, ci si chiede perché sia accaduto, come si possa morire così giovani. Terzo di quattro figli (una femmina e due maschi), Valentino Tedeschi se ne è andato per sempre martedì mattina: uno schianto tremendo, sulla Statale 341 a Galliate, in provincia di Novara. Poco prima di mezzogiorno, la sua auto, una Toyota Celica, ed una seconda vettura, una Fiat Punto, si sono scontrate frontalmente, e per lui e per l’altro conducente (un 65enne di Trecate), purtroppo non c’è stato nulla da fare. Troppo profonde le ferite riportate a seguito dell’urto, i soccorritori (ambulanze del 118, automedica, vigili del fuoco, polizia stradale e polizia locale) hanno cercato in ogni modo di salvargli la vita, ma alla fine si sono dovuti arrendere. Come detto, Valentino, viveva con i genitori e la famiglia a Bienate, un ragazzo semplice, gentile e solare. “Non si fermava di fronte alle difficoltà, anzi le affrontava e cercava di risolverle – continuano i familiari – Riusciva sempre a trasmetterti sicurezza, era un punto di riferimento importante per tutti noi”. Un giovane casa – lavoro, così ce lo descrive il fratello “Faceva il fabbro e, contemporaneamente, stava cercando una nuova occupazione”. Chissà che, forse, l’altro giorno quando è avvenuto l’incidente, non stesse andando proprio in qualche azienda o attività del territorio. “In macchina – spiega la famiglia – sono stati trovati dei curricula. Sinceramente, non sappiamo dove fosse diretto, capitava che prendesse l’auto anche solo per un tranquillo giro nella zona”. E, poi, le sue passioni, la palestra e la boxe, che praticava durante il tempo libero. “Siamo a Bienate all’incirca da 10 anni – conclude la mamma – E, fin da subito, Valentino era stato capace di farsi voler bene dalla gente che abita qui”. Quelle stesse persone che, oggi, non riescono a credere che possa essere accaduto davvero. Che il 23enne sia volato via, in un attimo, e con lui se ne sono andati sogni, progetti e un futuro ancora tutto da scrivere.

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook