Raffaella Pariani e Fabio Sorte, da una parte; Egidio Marcoli, dall’altra. In sintesi Partito Democratico (PD) e Unione di Centro (UdC) insieme. Se c’era ancora qualche dubbio, adesso, invece, la notizia è ufficiale: le due realtà politiche correranno l’una affianco all’altra alle prossime elezioni amministrative. Un accordo certamente significativo, soprattutto una decisione maturata dopo un’attenta e seria analisi. Perché, come spiegano i diretti interessati “Prima di tutto vengono il paese e la sua gente. Uniti, si lavorerà per cambiare e, in modo particolare, costruire una città migliore e che sia sempre più a misura di cittadino”. “Sicuramente l’impegno sarà a 360 gradi, guardando nella sua specificità ogni singolo elemento e fattore – spiega Raffaella Pariani, segretaria del PD – Così come differenti saranno i punti del programma, senza, però, dimenticarsi che sopra qualsiasi cosa vengono le persone, chi vive o lavora a Magnago e Bienate”. Massima l’attenzione, insomma: i bisogni di cui necessita quest’area, quindi il commercio locale, i servizi in ambito sociale, la famiglia, i nuovi nati, le giovani coppie, la viabilità, la sicurezza ed i lavori pubblici, ma anche rivedere la macchina comunale vera e propria. Ancora parlare e confrontarsi, sia con le associazioni che con il mondo del lavoro e con la quotidianità. “Voglio innanzitutto chiarire, al fine di fugare le voci che si stanno susseguendo in questi giorni – ribadisce Fabio Sorte, coordinatore del progetto ‘Magnago - Bienate 2012’ – che, è vero, l’Udc è stato in maggioranza, ma dal 2007, al fianco di altri gruppi politici, siede sui banchi dell’opposizione. E’ da metà novembre che abbiamo iniziato a parlare per capire se ci fossero i presupposti per un accordo e, oggi, possiamo dire che ci siamo trovati concordi con proposte e idee, tutte mirate al bene del paese e della comunità. Intanto stiamo proseguendo con i dialoghi anche con altre realtà”. “Di sinergia mi piace parlare spiegando la decisione, con il nostro riferimento a Magnago e Bienate che sarà Pasquale Mancini – continua Egidio Marcoli, che fa parte del coordinamento provinciale UdC – Le idee sono tante e spaziano su più fronti, tutti uniti nel mettere al centro le persone”. Infine, sui nomi della possibile lista, ancora ‘bocche cucite’. “C’è ancora tempo per presentare i candidati – concludono – Ci aspettano, quindi, settimane intense”.

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