Al suo nome, e a quello di Tony Barlocco,  si devono la fondazione nel 1949  e la continua crescita della compagnia dei Legnanesi. Che, partita dall'oratorio di Legnarello in Legnano,  oggi domina le scene a livello nazionale e si è esibita più volte anche in Svizzera con le sue storie dei vecchi cortili incarnate da uomini travestiti da donne e nelle tre esilaranti figure di Teresa, Mabilia e Giovanni.  Felice Musazzi (la Teresa)  nacque però a Parabiago nel 1921 e il 10 gennaio sono ricorsi 103 anni dalla nascita. E il comune che gli diede i natali, come già fece in occasione dei 100 anni dalla nascita intitolandogli la scuola primaria di San Lorenzo e mettendo una targa sull'immobile ora situato nel posto dell'abitazione nativa. A ciò si aggiunse l'allestimento di una mostra in villa Corvini. Ora, a 103 anni dalla nascita, il sindaco Raffaele Cucchi ha voluto ricordarlo come "esempio di uomo che ha permesso si trasmettesse , attraverso il teatro, la tradizione e la cultura dei cortili , della quotidianità di allora e del dialetto milanese".  

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