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sabato 27 luglio 2024 | ore 14:31

I 'Quaderni per pensare' contro la guerra

"FERMATEVI!": l'ultimo numero del supplemento de 'La città possibile' tematizza la guerra contemporanea e i drammi collaterali ad essa, mercato delle armi e industria bellica.
Attualità - bambino israeliano con bambino palestinese, 2023

“Fermatevi!”: è questo il grido che apre il quinto numero dei ‘Quaderni per pensare’, i fascicoli che accompagnano la pubblicazione “La città possibile” dell’Ecoistituto della valle del Ticino. Un luogo dove i curatori raccolgono interventi e opinioni spigolati dagli interventi tenuti presso gli eventi organizzati dall’Ecoistituto o dai grandi rotocalchi nazionali. Un luogo, soprattutto, per cimentare il pensiero critico e mettere alla prova le nostre menti su tanti temi, dall’attualità all’ambiente, sempre però in un’ottica sociale e ecologica.

Il numero si apre con l’intervento di Michele Serra, noto editorialista di Repubblica, alla puntata del 29 ottobre di Che Tempo Che Fa, nel quale si osserva come anche il diritto internazionale contemporaneo non riesce a seguire l’avanzare dell’orrore della guerra, che affligge ogni parte del territorio su cui si combatte, civile o militare che sia. La guerra insomma è il tema principale della riflessione del volume: la guerra dunque e con essa tutti i drammi collaterali che genera, ovvero il mercato delle armi e gli effetti climatici dell’industria bellica. Il numero si chiude con il testo della canzone pacifista per eccellenza, Imagine di John Lennon.

I ‘Quaderni’ vengono distribuiti insieme a ‘La città possibile’ al quale è possibile abbonarsi annualmente con un contributo di 10€ scrivendo a info [at] ecoistitutoticino [dot] com. È anche possibile diventare soci dell’Ecoistituto e sostenerlo con il 5x1000.

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