Bilancio del Comune in rosso in Buscate? La minoranza chiede le dimissioni del Vicesindaco Davide Colombo, Assessore al bilancio. “Una delibera della Corte dei Conti è già di per sé un fatto grave, ma lo è ancora di più nel momento in cui certifica un risultato 2021 in disavanzo, in passivo”, commentano all’unisono i quattro consiglieri di minoranza Valeriano Ottolini, Franca Colombo, Sergio Gambero e Lorenzo Colombo.

“Nonostante l'obbligo inserito nelle disposizioni della Corte, l’Amministrazione non ha pubblicato la delibera sul sito e non ha fatto la presa d’atto in Consiglio comunale nascondendo quanto deliberato dalla Corte, inoltre non ha adeguato il Rendiconto 2022. Le motivazioni addotte dall’assessore al bilancio all’ultimo Consiglio Comunale sono state le medesime inviate a novembre 2022, in fase di istruttoria e ritenute non valide dalla Corte che ha così deliberato: ‘Risultato di Amministrazione anni 2020 e 2021 errati’. Affermare che la causa è stata l'emissione tardiva della Tari mette solo in mostra la responsabilità della Giunta, essendo essa a decidere quando esce la Tari.

Questa scelta ha dato vita a un Fondo Crediti Dubbia Esigibilità elevato, del quale non è stata data la giusta ‘copertura’ e il mancato recupero dell’evasione IMU, (soli 14.500 euro su 738 mila euro), hanno contribuito al disavanzo.

Insieme per Buscate ha indicato in questi anni nelle dichiarazioni di voto i dubbi sui residui e sul mancato recupero dell’evasione e sulla corrispondenza dei risultati dei bilanci. Il castello di carta della buona e responsabile amministrazione e dei bilanci sani e solidi costruito in questi anni crolla inesorabilmente di fronte all’evidenza di una situazione finanziaria ora certificata dalla Corte dei Conti: una serie di scelte della Maggioranza hanno portato il bilancio 2021 a risultare in disavanzo con ripercussioni che si riflettono anche sul risultato e quindi sulla veridicità dei conti della gestione 2022. Per questo e altri motivi abbiamo chiesto le dimissioni dell'Assessore e Vicesindaco Davide Colombo, il primo nella storia del Comune di Buscate ad aver portato ‘in rosso’ i conti del Comune”.

Celere è stata la risposta da parte dell’Amministrazione, in particolare dal diretto interessato Davide Colombo: “I conti sono sani, siamo molto confidenti che questa sia l'ennesima bolla di sapone dopo le mille che questa pessima minoranza ha provato a gonfiare. Senza entrare nel dettaglio di ciascuna delle sciocchezze cui la minoranza si riferisce e limitandosi solo a una delle ultime, cioè l'impianto rifiuti, facciamo notare come i fatti confermino che non c'era niente di già deciso, tant'è che dopo oltre un anno da quando il caso è montato, cioè a quasi tre anni da quando è stata avanzata una richiesta di parere di esclusione di VIA a Città Metropolitana, non è ancora stato avviato l'iter per la costruzione dell'impianto”.

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