Milano / Malpensa
Il concerto della Candelora
La contrada di Legnarello ci ha creduto fino in fondo e, dopo aver annullato a malincuore il concerto dl 2021 a causa dell’epidemia, quest’anno nonostante il perdurare di una situazione non facile ha deciso che il concerto della Candelora avrebbe dovuto svolgersi regolarmente. E il riscontro di pubblico di venerdì 4 febbraio presso la grande chiesa del SS.Redentore, gli ha dato ampiamente ragione. Le prenotazioni online erano ormai esaurite da giorni ma il programma, la poderosa Missa in Angustiis e l’imponente Te Deum di Franz Joseph Haydn, era davvero ghiotto per gli appassionati di grande classica ed estremamente godibile per chiunque con un minimo di passione per l’arte così che in molti hanno cercato di fruire dei posti ad ingresso libero disponibili al momento stesso del concerto.
E le loro aspettative non sono state disattese: l’Orchestra e il Coro Sinfonico Amadeus, diretti dal maestro Marco Raimondi, hanno dimostrato grande solidità tecnica e qualità timbrica nell’affrontare il maestoso impianto sinfonico della “Nelsonmesse” – così rinominata dallo stesso Haydn nella dedica all’ammiraglio Nelson, vincitore su Napoleone nella battaglia navale di Abukir del 1798. Bravi e convincenti anche i solisti, il soprano Kamilla Menlibekova, il mezzosoprano Raffaella Ravecca, il tenore Filippo Pina Castiglioni e il baritono Gastone Di Paola. Il grande Te Deum in Do maggiore dello stesso Haydn ha completato “una importante serata di buona musica che vuole essere per tutti un messaggio di speranza per il prossimo futuro” così ha commentato Don Stefano Valsecchi che ha fatto gli onori di casa e ringraziato tutti coloro che hanno gremito il Redentore. Entusiasta anche la reggenza della contrada di Legnarello con il gran priore Roberto Guidi che ha ringraziato il maestro Raimondi e tutti gli interpreti “per aver raccolto la sfida e aver condiviso il coraggio di ripartire con l’orgoglio e la forza di un grande evento, nello spirito del Palio di Legnano e di quella battaglia per la libertà del lontano 1176”. In chiusura l’orchestra e il coro hanno omaggiato la contrada con l’esecuzione in prima assoluta in chiave sinfonica dell’Inno di Legnarello in occasione del ventennale 2002-2022 del Concerto della Candelora.
Oltre ai Maggiorenti della Contrada di Legnarello erano presenti al Concerto il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, il Cavaliere del Carroccio, Riccardo Ciapparelli e il Segretario Generale della Fondazione Ambiente e Territorio, Carlo Massironi, esponente di alcune Fondazioni. Tutti hanno espresso grande apprezzamento per l’evento e per la bravura dei musicisti e cantanti diretti in modo entusiasmante dal Maestro Marco Raimondi.
Dopo questo tradizionale appuntamento musicale la stagione itinerari Musicali di Amadeus, sostenuta dalla Fondazione Comunitaria Ticino Olona e Fondazione Comunitaria del Varesotto con il supporto di Fondazione Cariplo, Fondazione Minoprio e Fondazione del Varesotto per il territorio, l’ambiente e la coesione sociale, prosegue ora con il prossimo appuntamento previsto domenica 20 febbraio 2022 alle ore 20.45 presso la Basilica Santa Maria a Gallarate con un interessante ed inedito concerto dal titolo “L’eredità Vivaldi” nell’ambito del Festival “Filosofarti”.
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