Siamo un gruppo di cittadini che hanno assistito sconcertati al Consiglio comunale di ieri, 27 novembre 2008 e vorremmo condividere con voi le nostre impressioni. Uno degli argomenti all’ordine del giorno era l’approvazione di un piano che prevede la costruzione di nuove palazzine nel quartiere S. Pietro, per un totale di circa 50 unità abitative, con un notevole impatto sulla vita del quartiere e del nostro paese. Siamo rimasti allibiti nel vedere il comportamento del Sindaco e della maggioranza di fronte alle sensate osservazioni espresse dall’opposizione (Cuggiono Democratica) , ma anche dall’Assessore Ronchi e dalla Consigliera Gualdoni della stessa maggioranza. Sia Cuggiono Democratica, sia le voci contrarie della maggioranza hanno pacatamente osservato ciò che molti abitanti di Cuggiono dicono da tempo, sottolineando la mancanza di un piano regolatore, ma anche evidenziando i problemi presenti nel nostro paese. E’ sotto gli occhi di tutti il fatto che la viabilità non è delle migliori, mancano marciapiedi e piste ciclabili e ci sono case fatiscenti in centro che potrebbero essere risistemate, invece di costruire nuove abitazioni. Il quartiere S. Pietro è un quartiere periferico che si è già notevolemente ingrandito negli ultimi anni: forse la gente non se ne rende conto perché non passa mai da queste parti, ma le case spuntano letteralmente come funghi! Cinquanta nuove famiglie significano un centinaio di nuove automobili, quindi un aumento del traffico non proprio auspicabile in vie come queste, senza contare la presenza della Scuola Media che già adesso contribuisce a generare traffico nei momenti di entrata e uscita degli alunni. Inoltre, essendo una zona periferica, mancano totalmente negozi e altri servizi, come le fermate degli autobus: si continua ad ingrandire il paese, ma i servizi sono concentrati solo nella zona vecchia. (Lettera firmata)

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