Porte scardinate, locali a soqquadro, armadi e cassetti aperti, documenti e materiale vario abbandonati a terra. I ladri sono tornati a colpire questa notte, prendendo di mira diverse strutture di Castano Primo. Campo sportivo, plesso scolastico di via Giolitti (Elementari e Medie) e palestra comunale, dove ci sono i locali utilizzati da alcune associazioni sportive castanesi come sede o ricovero delle attrezzature. E qui che i malviventi hanno fatto la loro comparsa ed è da qui che Carabinieri ed agenti della Polizia locale, dopo avere svolto i necessari sopralluoghi alla ricerca di elementi utili alle indagini, sono partiti per cercare di identificare gli autori dei colpi. Nel frattempo, si fa la conta dei danni e del bottino, per avere così un quadro preciso della situazione e capire realmente cosa è stato danneggiato e cosa, invece, portato via. Al Campo sportivo i ladri sono penetrati dal cancello sul retro, quindi si sono diretti verso la segreteria del Gruppo Sportivo Castanese (storica società di calcio della città) e con un tubo in acciaio hanno forzato la porta d’ingresso, avendo libero accesso alla struttura. “Prima hanno aperto armadi e cassetti dell’ufficio – dice Dino Crivelli, presidente onorario della Castanese – poi si sono trasferiti nel bar, passando da una porta che collega le due stanze. Hanno anche spostato il frigorifero, per potersi muovere con più facilità. Nel bar hanno continuato la loro azione, aprendo altri cassetti. E, alla fine, sono fuggiti con diverse monetine (alcune decine di euro) e con qualche confezione di bottiglie mignon di liquore. Hanno anche tentato di prendere il televisore, ma, fortunatamente, non ci sono riusciti”. L’episodio è stato scoperto la mattina seguente dalla donna delle pulizie che, subito, ha contattato i responsabili della società calcistica. Non è, purtroppo, la prima volta che si verificano simili fatti nella sede della Castanese. Come detto, non solo il Campo sportivo: i balordi sono andati anche a scuola ed in palestra. “Stiamo risistemando gli uffici, ma da quanto abbiamo potuto constatare non è stato rubato nulla – racconta il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Falcone e Borsellino”, Giampiero Chiodini – I malviventi sono entrati nella zona della segreteria e nel mio ufficio, dove hanno aperto armadi e cassetti e messo a soqquadro i documenti trovati. Quando stamattina (martedì 14 dicembre) ci siamo accorti di quello che era successo, abbiamo, immediatamente, chiamato i carabinieri”. Nella vicina palestra comunale, che si trova nel cortile dell’istituto proprio accanto all’edificio scolastico ed utilizzata, appunto, dagli stessi alunni e da alcune realtà sportive della città che, qui, hanno le loro sedi ed il ricovero delle attrezzature, i ladri hanno forzato la porta sul retro e quelle interne, sia al piano terra che al primo piano, rovistando nei vari locali. Da parte dei responsabili delle associazioni sono in corso, in queste ore, verifiche per capire se sono stati rubati materiale o oggetti vari.

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