Milano / Malpensa
Nuove capienze
- 08/10/2021 - 14:45
- Attualità
Cinema, teatri, muesi, eventi sportivi, discoteche, ecc... nuove indicazioni sulle capienze. Approvato, infatti, il decreto legge che sarà valido a partire da lunedì 11 ottobre. Più nello specifico, cinema e teatri potranno arrivare fino al 100%, mentre è del 70 la percentuale per gli eventi culturali all’aperto. Ancora, negli stadi si potranno staccare il 75% dei biglietti; negli impianti al chiuso, invece, come i palazzetti, la capienza viene aumentata al 60%. Segnali anche per quanto riguarda le discoteche, che passano al 50% (all’aperto saranno al 75%). Infine, sullo sci accolta la proposta delle Regioni che chiedono di andare al 100% con gli sky-pass e le seggiovie aperte, mentre cabinovie e funivie andranno all’80% della capienza. Ma a tutti gli impianti si accede solo con il 'green pass'. Un altro aspetto che cambierà a partire da lunedì è quello relativo al distanziamento sociale, norma che, assieme all’utilizzo delle mascherine, ha rappresentato da sempre una tra le regole principali per il contenimento della pandemia. Si legge nel decreto, dunque, che "non sarà più necessario rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro per i visitatori nei musei e negli altri istituti e luoghi della cultura". Ulteriore capitolo, sport ed eventi sportivi in genere, nel testo è specificato che le misure si applicano "per la partecipazione del pubblico sia agli eventi e alle competizioni di livello agonistico riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (Coni) e del Comitato italiano paralimpico (Cip), riguardanti gli sport individuali e di squadra, organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali sia agli eventi e alle competizioni sportivi diversi da quelli sopra richiamati". Da sottolineare, comunque, che non si tratta di un liberi tutti. Le nuove regole sulle capienze, infatti, prevedono un inasprimento delle sanzioni nel caso in cui non vengano rispettati dai gestori i nuovi limiti percentuali delle presenze rispetto alla capienza delle strutture. Sul decreto, all'articolo sulle "disposizioni urgenti in materia di spettacoli aperti al pubblico, di eventi e competizioni sportive e di discoteche" è, pertanto, previsto che "a partire dalla seconda violazione, commessa in giornata diversa", si applichi "la sanzione amministrativa accessoria della chiusura da uno a dieci giorni".
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