"Stiamo aiutando 29 nuclei familiari. La nostra è stata una risposta concreta alle esigenze di quei cittadini che si sono trovati in difficoltà”. Grande e costante l’impegno dell’Amministrazione comunale nei confronti di chi, purtroppo, sta vivendo o ha vissuto un periodo critico, come confermano anche e, soprattutto, le parole dell’assessore alle Politiche Sociali, Fausto Zanella. E come conferma ‘Magnago contro la crisi’, il programma di intervento ideato nel 2009 dal sindaco e dal suo gruppo, per fronteggiare la crisi economica in atto. Nello specifico si tratta di un contributo massimo per il sostentamento del nucleo familiare di 600 euro in 6 mesi, dunque 100 euro mensili (cifra che risulta da un ‘mix’, tra una serie di sgravi al pagamento dei servizi comunali e l’erogazione di un vero e proprio buono spesa), ed è rivolto a coloro che si sono ritrovati disoccupati, per cessata attività dell’azienda in cui erano impiegati, o in cassa integrazione a zero ore dopo il primo luglio 2008. “Come assessorato - continua Zanella - stiamo lavorando anche su altri campi, con un’azione a 360 gradi. Mi riferisco, ad esempio, al parrucchiere a domicilio per anziani soli e allettati, al massaggiatore o all’infermiere, sempre direttamente nella propria casa, oltre ad un servizio gratuito di sedie a rotelle per esigenze temporanee, tre mesi, poi rinnovabili una sola volta”.

ALCUNI DATI DEL SETTORE SERVIZI SOCIALI:
Il settore Servizi alla Persona del comune di Magnago ha speso, nel 2009, 811 mila 965 euro, a dimostrazione della particolare attenzione verso l’intera popolazione. Proseguendo, quindi, nell’analisi dell’attuale situazione notiamo come, quest’anno, solo per la disabilità sono stati spesi più di 81 mila euro, mentre si aggira attorno ai 30 mila 600 euro la cifra in merito all’assistenza generica. Detto ciò, ecco alcuni dati che testimoniano, in maniera diretta, l’importante lavoro svolto: per l’anno scolastico in corso sono state elaborate 83 domande per quanto concerne la ‘Dote Scuola’, strumento che accompagna il percorso educativo dei nostri ragazzi, di età compresa tra i 6 ed i 18 anni (è attirbuita agli studenti delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado e a chi frequenta i percorsi triennali di formazione professionale). Quindi 104 sono state le richieste per il ‘Bonus elettrico’, di cui 52 hanno, già, richiesto il rinnovo, mentre 60 quelle inerenti il ‘Bonus gas’. Ancora 40 domande sono pervenute per il ‘Fondo sostegno affitti’. A queste attività si devono aggiungere l’elaborazione gratuita Isee, utili ad ottenere abbattimenti retta Nido e Materna e le domande assegno maternità e nuclei familiari numerosi. Insomma un servizio ed un lavoro in vari ambiti e settori, tutti di estrema importanza e significato e tutti rivolti ad aiutare il prossimo. Dal Comune è grande l’impegno che, quest’anno, così come nei precedenti viene, periodicamente, messo in campo.

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