Milano / Malpensa
"Cultura antimafia, non per il sindaco"
- 27/09/2019 - 09:59
- Magenta
“La cultura dell’antimafia non è tra le priorità del sindaco di Magenta, Chiara Calati”. Questa dura affermazione arriva da Carovana Antimafia dell’Ovest Milano, associazione che si impegna a sensibilizzare i cittadini, specialmente i più giovani, alla cultura della legalità e alla lotta contro la criminalità organizzata. Carovana Antimafia ha duramente criticato il sindaco di Magenta in merito a una precisa vicenda: il disinteresse, secondo l’associazione, di Chiara Calati verso un progetto educativo che avrebbe coinvolto le classi quarte e quinte degli istituti superiori magentini ‘L. Einaudi’ e ‘L. Da Vinci’, e i licei ‘S. Quasimodo’ e ‘D. Bramante’. “Il progetto sarebbe dovuto partire durante lo scorso anno scolastico (2018-2019)- precisa Carovana Antimafia- ma i continui rinvii, richiesti e imposti dal sindaco Calati, delle riunioni organizzative necessarie hanno portato a far slittare tutto all’anno successivo, quello appena iniziato (2019-2020) e, sempre a causa del disinteresse di Calati, il lavoro non potrà iniziare”. Sempre secondo quanto dichiarato dall’associazione, i costi economici del progetto (2.500 euro, che comprendono l’acquisto del materiale necessario per le lezioni, il rimborso spese per gli spostamenti dei relatori e la pubblicazione del lavoro finale svolto dagli studenti) non avrebbero rappresentato un problema, perché “il sindaco ha sempre dichiarato di aver a disposizione questo denaro e la Carovana ha affermato che, in mancanza di risorse, sarebbe stata anche disponibile a svolgere il progetto a costo zero”. Rimaniamo a disposizione per eventuali repliche del sindaco Chiara Calati.
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!
Invia nuovo commento