Una relazione che affronta vari argomenti, quella presentata dal sindaco di Castano Primo, Franco Rudoni, in merito al bilancio di previsione 2010 e pluriennale 2010/2012. “Innanzitutto – spiega il primo cittadino – ci sono le scelte di riorganizzazione della struttura comunale, sia dal punto di vista del modello gestionale che dell’impostazione del lavoro con la finalità di adeguarlo, sempre più, alle nuove esigenze di qualificazione, snellezza e flessibilità. La struttura sarà divisa in 6 servizi e coordinata dal segretario e direttore generale. Vogliamo valorizzare il più possibile le risorse umane interne, limitando, anche al fine di contenere la spesa, il ricorso a incarichi e consulenze esterne (che dovranno essere effettuate solo se strettamente indispensabili). Metteremo in campo, inoltre, tutte le opportunità tecnologiche e informatiche, per migliorare l’attività, le procedure degli uffici e la fruibilità dei servizi on line. La nostra attività sarà concentrata anche in materia di sicurezza, con le azioni, già avviate, del patto di reciprocità con la Polizia locale di Turbigo e Nosate e con l’istituzione del gruppo comunale di Protezione Civile, e per quanto concerne il discorso cultura”. Su “Società partecipate e servizi pubblici – continua il primo cittadino – occorre perseguire l’obiettivo del pareggio di bilancio, oltre che il miglioramento della qualità dei servizi erogati. Si intende, per questo, intraprendere un’azione di verifica e controllo delle società partecipate, in modo organico e programmato. La scadenza dell’appalto del servizio raccolta rifiuti, la temporanea proroga di quello in essere e le conseguenti scelte in ordine alle modalità di gestione future, hanno comportato un incremento di spesa e la conseguente necessaria scelta di rivedere le tariffe Tarsu (contenendo l’aumento nei limiti del 12,50%). La scadenza del precedente appalto e il fatto che la gara per il nuovo sia andata deserta hanno portato alla proroga di quella attuale. Contemporaneamente stiamo studiando la possibilità di gestire il servizio con altre modalità associative, valutando la fattibilità e la convenienza di entrare in un Consorzio di comuni. Con riferimento alle tariffe dei servizi, inoltre, grazie anche alla razionalizzazione di alcuni costi, ribadisco il non incremento delle stesse. Per il servizio mensa si è mantenuto il costo precedente fino alla fine dell’anno scolastico, mentre il servizio di trasporto urbano di collegamento della periferia al centro cittadino, durante i giorni di mercato, non è stato riconfermato, a seguito, negli ultimi anni, di una lenta diminuzione degli utenti. Nel campo del lavoro e delle attività commerciali e produttive abbiamo avviato un’azione di rivitalizzazione delle attività con la costituzione di un distretto del commercio del Castanese e altre iniziative di promozione”. Ultimo, ma, certamente, significativo argomento è quello riguardante la gestione del territorio, con il tanto discusso Pgt. “Il piano degli investimenti 2010 dovrà garantire la massima coerenza con l’effettiva capacità di investimento dell’Ente – conclude il sindaco – e le regole ed i vincoli posti dal patto di stabilità interno, nonché certezza nella disponibilità delle risorse finanziarie in tempi rapidi. Gli investimenti dovranno prevedere in massima parte interventi di manutenzione straordinaria dei cespiti esistenti, manutenzioni fondamentali per il buon utilizzo delle strade e degli immobili. In ogni caso andranno inderogabilmente mantenuti invariati i livelli sia di qualità che di quantità dei servizi attualmente erogati in campo sociale”.

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