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Festival del teatro, della musica e della comicità

Molte le novità di quest’anno. Anzitutto l’annessione al Festival di una mini rassegna di cinque date appositamente inserite nel tradizionale palinsesto della storica manifestazione
Luino - Presentato il Festival della comicità 2019

Ai nastri di partenza la XIII edizione del Festival del Teatro, della Musica e della Comicità Città di Luino – RegioInsubricaFestival, presentato per la prima volta nella prestigiosa sede della Fondazione Comunitaria Onlus del Varesotto da sempre partner della celebre kermesse. Una manifestazione oggi tra le più apprezzate e storiche del nord Italia nata nel 2007 da una idea di Francesco Pellicini e Francesco Salvi, entrambi luinesi, con il preciso intento di omaggiare la provincia di Varese quale “Patria” del teatro comico italiano.
L’intuizione del 2007 fu davvero vincente: riunire i principali attori comici nati sulle sponde del lago Maggiore (Francesco Salvi, Massimo Boldi, Enzo Iacchetti Luino, Davide Rota, Francesco Pellicini Luino; Nanni Svampa Cannobio; Dario Fo San Giano; Renato Pozzetto Laveno; Fichi d’India Varese) sviluppando un festival estivo ricorrente (in seguito aperto anche alla musica) che, in dodici anni di attività, ha saputo ottenere trasversali consensi su tutto il territorio nazionale richiamando artisti del calibro di Dario Fo, Enzo Jannacci, Teo Teocoli, Cochi Renato, Enzo Iacchetti, Francesco Salvi, Nanni Svampa, i Legnanesi, Roberto Brivio, Paolo Hendel ,Mogol, Fabio Concato, Enrico Ruggeri, Sergio Caputo e molti altri.
Molte le novità di quest’anno. Anzitutto l’annessione al Festival di una mini rassegna di cinque date appositamente inserite nel tradizionale palinsesto della storica manifestazione: RegioInsubricaFestival, questa la dicitura scelta dagli organizzatori per riunire, in un unico evento complessivo, la provincia di Varese e, appunto, il territorio Insubre. Operazione di marketing territoriale concordata con la Comunità di lavoro della Regio Insubrica che garantirà il Suo prestigioso patrocinio.
Si comincia al Teatro Sociale di Luino il 7 giugno alle ore 21.00 (teatro sould out da mesi), festeggiando insieme i settant’anni della celebre compagnia dialettale dei Legnanesi.
Il direttore artistico ed ideatore del Festival Francesco Pellicini, a tal proposito dichiara: “Ritengo semplicemente un atto dovuto aprire la rassegna del Festival ospitando i Legnanesi: il loro compleanno, 70 anni di trionfali scene, li pone oggi tra le compagnie italiane più longeve e amate dal pubblico; tutto ciò ci onora nel vero senso della parola”.
Prosegue ancora Pellicini: “Certamente mi onora altresì il secondo appuntamento in cartellone previsto il 15 giugno a Villa Piont in Lavena Ponte Tresa: a salire sul palco per festeggiare altrettanti settant’anni di successi musicali il mitico Fabio Treves, conosciuto anche con il soprannome di “Puma di Lambrate”, che con la sua epica Treves blues band, racconterà 70 anni di blues. Treves in Italia – conclude Pellicini - è il blues, un monumento da sempre originale, indipendente e semplicemente unico.”
Il 28 giugno a Busto Arsizio in scena un classico della comicità: Max Pisu in Recital; il 5 luglio, a Tradate, protagonista il teatro comico di strada con Diego Draghi; il 6 luglio in Sesto Calende un sentito omaggio a Enzo Jannacci (ad opera di Stefano Orlandi), artista indimenticato che inaugurò nel 2007 il Festival, inonderà di ironia e canzoni il centro cittadino.
A Lugano, nel prestigioso contesto del long lake Festival, di scena il 9 luglio Francesco Pellicini con il celebre scrittore comasco Andrea Vitali: forti del successo Radiofonico ottenuto alla Rsi con lo spettacolo Già, infatti, è così, il duo, accompagnato alla chitarra da Max Peroni e alla fisarmonica da Fazio Armellini, replicherà lo show di teatro canzone letteratura presso il Parco Ciani luganese. Altro sentito omaggio alla storicità comico musicale milanese sarà inscenato il 12 luglio dal bravo Luca Maciacchini a Gavirate presso il cortile della biblioteca dove un romantico “Ciao Signor G” farà rivivere il patrimonio del grande Giorgio Gaber.
A chiudere il Festival altri 3 appuntamenti: il teatro canzone targato Zelig di Flavio Pirini in scena a Maccagno con Pino Veddasca il 26 luglio, I Delfini d’acqua dolce a Locarno il 27 luglio nel ricordo, tra gli altri, del celebre artista laghée Nanni Svampa. L’edizione 2019 terminerà il 31 luglio a Cannobio sulla sponda piemontese del lago Maggiore con il teatro comico di strada del bravo Stefano Raparoli.
Tutti gli spettacoli, ad esclusione dei Legnanesi a Luino il 7 giugno (teatro sould out), saranno ad ingresso gratuito. Per info www.festivalcomicita.it.

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